“Giovani e sicurezza". Se ne è discusso al Besta

Anmil e Confartigianato uniti per la sicurezza, Marco Confortola e Luca Maraffio testimonials nello sport e nella vita

In occasione dell’Assemblea di Istituto del “Besta–Fossati” di Sondrio del 25 febbraio
scorso, grazie alla collaborazione della sezione sondriese dell’ANMIL (Associazione
Nazionale fra i Lavoratori Mutilati ed Invalidi del Lavoro) e Confartigianato Imprese
Sondrio, è stato promosso e organizzato presso l’Auditorium Policampus di Sondrio un
incontro dal titolo: “Giovani e Sicurezza: uno stile di vita a confronto”.
L’iniziativa ha visto l’intervento dell’atleta valtellinese/alpinista Marco Confortola guida
alpina internazionale, del Presidente Anmil Emilio Roberto Giacomelli e del Presidente di
Confartigianato Imprese Sondrio Gionni Gritti. All’assemblea prima e all’incontro poi
hanno partecipato più di 400 ragazzi.
Marco Confortola conosciuto anche come “il guerriero di Valfurva” ha saputo motivare i
ragazzi o i suoi “bocia” come ama definirli, proponendo le sue regole di vita: obbedire,
studiare e fare sport. Marco ha esortato i ragazzi a non piangersi addosso ma a ricordarsi
che volere è potere.
Il Presidente della sezione sondriese dell’Anmil ha lanciato un messaggio forte ai ragazzi
citando il Presidente Sandro Pertini ”I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani
hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo” ; Giacomelli ha ribadito ai
ragazzi che la sicurezza dipende da ognuno di loro, usare la testa è l’imperativo da
seguire ogni giorno ed in ogni circostanza.
Anche il Presidente di Confartigianato Sondrio Gionni Gritti si è unito all’appello di
Giacomelli e ha sottolineato che l’obbiettivo è quello di portare il tema della sicurezza
nelle scuole della provincia per contribuire in maniera concreta alla crescita della
“cultura della prevenzione e della sicurezza”.
All’incontro era presente anche il Dirigente Scolastico Dr.ssa Giovanna Sciaresa che si è
complimentata con i relatori dell’incontro ed ha sottolineato che grazie a queste forme di
collaborazione tra la scuola e il mondo esterno i ragazzi possono percepire come “meno
ampia” la distanza fra i banchi di scuola e il mondo del lavoro.
I ragazzi hanno assistito con la massima attenzione anche all’intervento di Luca Maraffio
atleta della Valchiavenna, invalido sul lavoro e paralimpico. Maraffio ha voluto portare la
sua testimonianza di vita ai ragazzi esortandoli al rispetto delle norme. “Gli infortuni – ha
sottolineato Maraffio – si possono evitare”.

Cronaca