'Invasione' a Postalesio per il battesimo della cantina di Mamete Prevostini

Tanti, da ogni dove, per la festa della terza cantina CasaClima Wine in Italia

Postalesio borgo sulle pendici delle Alpi Retiche, fra i quasi trecento metri del fondo valle, Spinedi, e i circa 500 del centro, a dieci km da Sondrio aveva due punti di interesse. Ci sono le piramidi di terra, singolare frutto dell'erosione geologica che ha determinato la caratteristica a fungo, sia pure con un gambo molto sottile. L'altro punto di interesse ha pure a che fare con la natura. Si tratta dello stabilimento, storicamente "Mineraria valtellinese", della IMI FABI, leader mondiale per il talco con estrazione in Valmalenco oltre che in Sardegna e in altri posti sparsi per il mondo. Restando nel campo della natura fanno bella mostra di sé, e danno anche il loro meglio, i vigneti che si stendono per oltre 30 km sul versante solatio della Valle dove le Alpi Retiche cominciano a salire per arrivare sino ai 4050 metri del Bernina.
Si erano dati appuntamento in questa zona in tanti. Si era parlato di 300. Risultato non raggiunto perché è stato invece superato, e non di qualche decina di persone. A fare festa lassù, su quell'edificio tutto rosso erano in tanti, ben oltre il doppio. Per centinaia di metri i lati della provinciale, e i  prati confinanti, erano talmente pieni di auto da impressionare l'eventuale autista ignaro che passasse di là.
Un battesimo al di fuori dell'ordinario ma anche con un particolare di non poco conto: la Valchiavenna che si sposta in Valtellina. Un evento un po' come Grosio e Grosotto che dopo una secolare rivalità si stanno unendo con un marciapiede comune. E la Valchiavenna, dobbiamo dire, era ben rappresentata, con qualificati rappresentanti che condividevano festosamente il successo di un loro convalligiano, e ovviamente non solo quello, evidente, della serata.

Mamete Prevostini ha così inaugurato alla grande la sua nuova Cantina, la prima realtà a essere certificata CasaClima Wine in Lombardia, la terza sul territorio nazionale.
C'erano, oltre clienti storici e – dicevano guardando avanti - quelli potenziali, rinomati enologi, ristoratori, chef e giornalisti del mondo dell’enogastronomia.  La Provincia era presente con il suo assessore all’Agricoltura, Ambiente ed Aree protette Severino De Stefani C'erano Ulrich Klammsteiner, Vicedirettore e Responsabile del settore tecnico dell’Agenzia CasaClima, Cristina Galbusera, Presidente di Confindustria Sondrio, Federico Bonini, Sindaco di Postalesio e Luigi Codazzi, Sindaco di Mese. Non mancavano personaggi famosi, come Marco Tardelli e Luciano Castellini. Un evento unico con pochi precedenti in Valtellina, un segnale importante per tutta la vitivinicoltura valtellinese che oggi ospita la prima cantina CasaClima Wine della Lombardia, la terza realtà in tutta Italia.

Alla cerimonia di apertura, durante la conferenza stampa, Mamete Prevostini ha sottolineato le motivazioni che hanno portato l’azienda a realizzare una cantina semplice ed essenziale, dove tutti gli investimenti sono stati rivolti a favore dell’eco sostenibilità e della tutela del territorio valtellinese: “Volevamo esaltare l’eco sostenibilità, il rispetto per l’ambiente e per la Valtellina. La nostra filosofia è molto semplice: traferire quella naturalità e semplicità con cui avviene la maturazione dell’uva nei terrazzamenti valtellinesi anche nella fase successiva della trasformazione delle uve in vino. Da qui la scelta di seguire il protocollo dell’Agenzia CasaClima di Bolzano che oggi può certificare come tutte queste nostre attenzioni si siano concretizzate in questa cantina ‘a impatto zero’: una cantina che produce energia elettrica, grazie a un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare oltre 50% fabbisogno energetico, e che assicura anche un ambiente di lavoro favorevole sia per chi vi opera sia per mantenere integre le proprietà del prodotto in tutte le fasi di lavorazione, mediante un apposito sistema di condizionamento”.

CasaClima è difatti un Ente certificazione di qualità che non riguarda esclusivamente il risparmio energetico, come l’utilizzo di fonti rinnovabili, ma esprime un concetto ‘qualità globale’. “Ogni prodotto che consumiamo ha un impatto ambientale; pertanto non bisogna solo parlare di risparmio energetico o di risorse, ma anche di un vero e proprio risparmio economico. CasaClima certifica proprio questi concetti di ‘qualità’ e ‘trasparenza’, concetti che sempre più spesso sono richiesti dai consumatori” ha precisato Ulrich Klammsteiner, Vicedirettore e Responsabile del settore tecnico dell’Agenzia di Bolzano.

L’Assessore Severino De Stefani, ha poi espresso l’orgoglio per la provincia di Sondrio di avere sul territorio una cantina tecnicamente innovativa ed ecosostenibile.
“Chi investe nell’innovazione e persevera nella lavorazione di un vitigno così difficile, come il nebbiolo, rappresenta un modello. Mamete Prevostini è un esempio, un’eccellenza della Lombardia e un’eccellenza della provincia di Sondrio”.

E' toccato poi portare il loro salouto ai Sindaci di di Postalesio e di Mese che hanno ribadito l’importanza di avere nel territorio un’azienda così attenta all’ambiente e all’innovazione. “Quando Mamete Prevostini ci propose la realizzazione della nuova cantina abbiamo posto due condizioni: primo curare l’aspetto estetico del conoide, secondo costruirla vicino a un fabbricato già esistente. Come potete vedere, Mamete Prevostini è riuscito a realizzare una cantina perfettamente integrata nel territorio, anche esteticamente, mantenendo integro il conoide, adiacente a una struttura preesistente. Mi auspico che questa iniziativa possa fare da traino, stimolando il recupero anche di altri terrazzamenti nel nostro Comune e in quelli limitrofi” ha dichiarato Federico Bonini, Sindaco di Postalesio.

Il primo cittadino di Mese, invece, ha sottolineato la passione e il coraggio di Mamete Prevostini. “Per essere sul mercato al giorno d’oggi bisogna essere uomini di qualità e Mamete è una persona di qualità, basta vedere ciò che ha realizzato qui a Postalesio. È esemplare che in questo momento di crisi ci sia ancora qualcuno capace di rischiare sul futuro, capace di guardare oltre avendo una visione non solo sul mercato italiano ma anche estero.”

Infine, Cristina Galbusera, Presidente di Confindustria Sondrio, ha augurato a Mamete e Paolo Prevostini di essere premiati per la loro intraprendenza e costanza “perché coltivare vigneti in Valtellina non è facile, come non lo è fare un vino di qualità, come quello che producono tutte le aziende della Valtellina”.

Durante la serata, si sono poi succeduti momenti di spettacolo a opera della compagnia Was is das, che ha interpretato giochi di luci e mimi all’interno di tre vinificatori in resina, e un momento culturale: Mamete Prevostini ha premiato i vincitori di ‘Scendi in cantina – Art Contest’, il concorso organizzato in collaborazione con il liceo artistico di Morbegno. Gli studenti del terzo e quarto anno hanno colto la ‘sfida’, la scorsa primavera, e hanno realizzato durante le vacanze estive progetti grafici, cartacei e digitali, che esprimessero le parole chiave dell’azienda Mamete Prevostini: passione per il vino, attenzione all’innovazione e tutela del territorio valtellinese. Cuore dei progetti: la nuova cantina certificata CasaClima Wine.

La serata ha rappresentato anche l’occasione per degustare i vini di Valtellina Mamete Prevostini accompagnati dalle delizie del Ristorante Crotasc, sempre della famiglia Prevostini.
Nessun particolare è stato lasciato al caso: musica di sottofondo e video proiezione sulla parete esterna della cantina hanno completato la coreografia della serata.
Non ultima una gradita sorpresa: all’amico Marco Tardelli che ha voluto festeggiare il compleanno con la propria famiglia all’inaugurazione, Mamete Prevostini ha regato due bottiglie magnum personalizzate con un’etichetta dedicata al grande calciatore! Stesso cadeau è stata donato con altrettanta personalizzazione a Luciano Castellini.
L’inaugurazione ha rappresentato pertanto un grande momento per Mamete Prevostini che, insieme alla sua famiglia e in particolare al fratello Paolo, ha voluto condividere con tutto il territorio Valtellinese l’impegno di anni di lavoro per ottenere la certificazione CasaClima Wine.

Un lunedì di grande festa. Da oggi uno sguardo avanti per un'annata che promette!

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