Un morbegnasco (di Comune o di mandamento) gratis al Borromeo

Non solo il filosofo Emanuele Severino, tra i più grandi pensatori del Novecento, o Mario Taccolini, pro-rettore dell’Università cattolica del Sacro Cuore. Ma anche Marco Leona, direttore del dipartimento di ricerca scientifica del Metropolitan Museum of Art di New York, e Fabrizio Capobianco, inventore di "Funambol", soluzione per sincronizzare automaticamente miliardi di telefonini, tablet e computer con i servizi offerti via cloud. E, ancora,  Alessandro Calza, Heads of division Market Operations Analysis Division A della Banca Centrale Europea, e Giovanni Ferrari, Scientific Director  of the Cardiothoracic Research Program della Columbia University… E’ lungo e prestigioso l’elenco degli ex alunni del Collegio Borromeo di Pavia, il collegio di merito più antico d’Italia, ospitato in uno dei palazzi più belli della Lombardia (San Carlo Borromeo, il committente, affidò il progetto per la costruzione dello splendido edificio all’architetto Pellegrino Tibaldi, e il risultato fu elogiato, nei secoli, da Vasari e Montaigne, da Manzoni e Stendhal).

Il Collegio, che è legalmente riconosciuto dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca come ente di alta qualificazione culturale, aderisce dal 1997 alla conferenza dei collegi universitari di merito e figura tra gli enti fondatori dell'istituto universitario di studi superiori (IUSS) di Pavia. Accoglie studenti e studentesse dell'università di Pavia, selezionati tramite un concorso pubblico annuale. I servizi offerti dal Collegio, oltre al vitto e all'alloggio, riguardano attività di formazione parallela e integrativa a quella universitaria. L'ammissione al Borromeo consente l'accesso ai corsi ordinari dell'istituto universitario di studi superiori  (IUSS) di Pavia. Dal  2010 è attivo un accordo di scambio con il Corpus Christi college di  Cambridge che permette agli alunni del Collegio la possibilità di un'esperienza all'estero presso l'università di Cambridge. Il collegio dispone anche di un coro e un'orchestra e dal 2012 è sede della Pavia Cello Academy.

IL Consiglio di Amministrazione del Collegio Borromeo ogni anno mette a bando il numero di posti disponibili per studenti del primo e del secondo anno di laurea triennale o a ciclo unico, o per il primo anno di laurea magistrale. Per accedere al Collegio  occorre superare un concorso articolato in due prove orali disciplinari e in un’ulteriore prova orale con la direzione del Collegio. Il Consiglio di Amministrazione effettua poi una valutazione dei titoli. Risulteranno idonei alla titolarità del posto in Collegio solo i candidati che otterranno una valutazione complessiva superiore a 60/80.

Creato per ospitare giovani promettenti che si trovassero in condizione di disagio economico,  anche oggi il Borromeo ospita e sostiene ragazzi e ragazze particolarmente talentuosi nello studio ma privi di mezzi  offrendo loro la possibilità di studiare all’Università di Pavia.

Agevolazioni: la retta annuale di 10.500 euro può  essere evitata se il nucleo familiare dello studente interessato all’iscrizione in Collegio presenta un indicatore Isee inferiore a 15 mila euro; ulteriori agevolazioni economiche parametrate all’indicatore Isee superiore o uguale a 15 mila euro riducono inoltre il contributo annuo.

Borse di Studio: il Collegio mette inoltre a disposizione cinque borse di studio. Una di queste, grazie al contributo della Fondazione ing. Enea Mattei, viene assegnata al primo classificato residente nel comune di Morbegno e suo mandamento. Permette un posto gratuito confermabile all’assegnatario anche per gli anni successivi. Lo specifico bando è disponibile sul sito www.fondazionemattei.it.

Cronaca