Frana Ruinon, importante incontro a Sondrio. Primi stanziamenti

(LNews - Milano, 23 ago) L'assessore regionale ad Enti locali,

Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, ha presieduto questa

mattina una riunione operativa presso la sede di Sondrio della

Regione per discutere le azioni da attivare ed affrontare

l'emergenza a seguito della caduta di massi che hanno bloccato

la strada provinciale 29 in comune di Valfurva, isolando Santa

Caterina. Appuntamento che fa seguito al sopralluogo di ieri. 

All'incontro hanno inoltre preso parte, tra gli altri,

rappresentanti del Comune di Valfurva (SO), delle Direzioni

Generali Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Territorio e

Protezione Civile e dell'Unità Operativa UTR Montagna della

Regione Lombardia, esponenti della Provincia di Sondrio e della

Comunità Montana Alta Valtellina.

 

DA REGIONE 200.000 PER PRIMI INTERVENTI - La Regione Lombardia

ha messo a disposizione 200.000 per due interventi finalizzati

alla gestione in sicurezza della strada, per i cantieri a valle

della frana e per l'eliminazione dei rischi maggiori attraverso

interventi di demolizione o disgaggio e la valutazione del

rischio residuo da gestire attraverso opere di difesa passiva.

RISORSE ANCHE DA COMUNITÀ MONTANA E PROVINCIA - Al termine della

riunione è stato deciso che la Comunità Montana assumerà il

ruolo di ente attuatore dei due pronti interventi e per le opere

di difesa passiva per la protezione dai massi della strada e del

cantiere. La Provincia di Sondrio integrerà le eventuali risorse

finanziarie necessarie per completare le verifiche del rischio

derivante dai massi. Assumerà inoltre il ruolo di ente attuatore

per le opere di difesa passiva per la protezione dai massi della

strada e del cantiere. Per questo ha messo a disposizione

provvisoriamente 1 milione di euro.

 

DECISI INTERVENTI PROVVISORI - La Regione Lombardia, in

collaborazione con il Parco dello Stelvio e il Comune di

Valfurva (SO) effettuerà le verifiche di fattibilità per la

realizzazione di un intervento provvisorio, da realizzare con

procedure di urgenza, di allontanamento di parte delle acque del

torrente Confinale in attesa della realizzazione dell'intervento

definitivo la cui progettazione è affidata al Parco.

Successivamente la Provincia, nel momento in cui si

verificheranno le condizioni per operare in sicurezza,

provvederà al ripristino della funzionalità del ponte della

strada provinciale danneggiato dalla caduta del masso dello

scorso 20 agosto. Infine Regione Lombardia incaricherà uno

specialista per l'aggiornamento della modellazione e degli

scenari di rischio in conseguenza delle importanti modifiche

subite dal versante nel periodo compreso tra giugno ed agosto

2019.

SERTORI: ISTITUZIONI UNITE PER RISOLVERE PROBLEMA - "Dopo il

sopralluogo di ieri e la successiva riunione - ha dichiarato

l'assessore regionale ad Enti locali, Montagna e Piccoli comuni,

Massimo Sertori - in queste ore sono sul posto per ulteriori

verifiche con gli ingegneri. Si tratta di una situazione molto

difficile, comprendiamo i disagi di abitanti, turisti,

albergatori e commercianti. L'obiettivo immediato è quello di

ripristinare più velocemente possibile la sicurezza della

strada. Ma stiamo lavorando anche ad una situazione stabile nel

tempo. Abbiamo infatti già destinato una serie di risorse, come,

ad esempio, il finanziamento di 650mila euro per arginare il

problema acque superficiali. Tutte le istituzioni unite per

risolvere un problema che affligge questa parte di territorio".

(LNews)

 

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