"Uniti per Sondrio" sul problema cimici (cvd)

Al Sindaco di Sondrio
Dott. Alcide Molteni

Al Presidente del Consiglio Comunale di Sondrio
Dott. Carlo Zanesi

La mozione di "Uniti per Sondrio" sul problema delle cimici (cvd)

OGGETTO: Infestazione cimici presso stabile sito in via Don Guanella 54.

A SEGUITO DI
una segnalazione da parte di residenti dello stabile in oggetto, in data 17 maggio alcuni Consiglieri Comunali di questo gruppo hanno effettuato un sopralluogo per visionare lo stato di degrado in cui versa l’edificio. Conseguentemente a questo sopralluogo i medesimi Consiglieri si sono attivati presso le Autorità competenti (ALER, ATS, Comune di Sondrio) per sensibilizzarle ad intervenire;

CONSIDERATA
l’ordinanza N°58/2017 del Sindaco di Sondrio che, a seguito di sopralluogo effettuato dai tecnici di ATS, ALER e Comune di Sondrio, ordina ad ALER Bergamo Lecco Sondrio di provvedere alla disinfestazione degli alloggi per ristabilire le condizioni di agibilità e di provvedere contestualmente all’ispezione di tutti gli alloggi dell’ala sud-ovest per verificare ulteriori tracce di infestazione da parte di colonie di cimici;

PRESO ATTO
della lettera inviata ai residenti degli alloggi in questione da parte di ALER in cui si intima di provvedere al ripristino, a proprie spese, delle condizioni di abitabilità degli appartamenti;

RITENUTA
inopportuna la comunicazione da parte di ALER agli inquilini vista la situazione di “potenziale pregiudizio sanitario per i residenti”, come cita l’ordinanza n°58/2017 del Sindaco, soprattutto visto l’articolo 11 del “Regolamento per il riparto delle spese di Manutenzione” dell’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale Bergamo Lecco Sondrio (ALLEGATO A), nel quale si cita esplicitamente che per tale eventualità vadano valutate le situazioni locali, ed essendo questa una situazione di potenziale pericolo sanitario ALER deve necessariamente farsi carico delle spese di disinfestazione. Spetta all’Azienda garantire l’agibilità dell’immobile e non all’inquilino, come riportato dalla Sentenza dell’11 aprile 2006 n. 8409 della Corte di Cassazione;

CONSIDERATE
le protratte situazioni di disagio e di insicurezza causate da tale evento, la situazione di scarsa manutenzione dello stabile, le pesanti situazioni di degrado e le condizioni economiche degli inquilini;

IMPEGNA IL SINDACO
ad attivarsi presso la Presidenza dell’Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale Bergamo Lecco Sondrio affinché Essa si faccia carico in toto dei costi di disinfestazione dello stabile in oggetto;
a verificare, nel caso di protratto diniego da parte di ALER, la disponibilità da parte del Comune di Sondrio di assistere a livello economico i residenti degli alloggi oggetto di disinfestazione;
a vigilare al fine che questa situazione non si verifichi nuovamente, viste anche le note situazioni di degrado che caratterizzano lo stabile.

SI CHIEDE INOLTRE AL CONSIGLIO COMUNALE
di supportare il Sindaco Alcide Molteni con ogni mezzo o atto d’indirizzo al fine di amplificare la Sua azione.
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Nostra nota

cvd, come volevasi dimostrare.

Se l'ALER fosse rimasta qui a Sondrio (ci riferiamo ai vertici decisionali) meno formalità e più buon senso. Alle argomentazioni di cui sopra aggiungiamo che, varietà della cimice, altrove costituscono un flagello. In ogni caso come sono arrivate l' possono arrivare in altre case, e forse sono già in movimento. Giusto l'invito, e la solidarietà, al Sindaco - chè Autorità sanitaria locale - a trovare la via per risolvere il problema. Ai limiti anche con ordinanze.

Piccole, numerose, rossastre e particolarmente fastidiose le punture delle cimici dei letti (nome scientifico Cimex lectularius, in inglese Bed Bugs). si nascondono anche in bagagli, valigie, zaini, borse. Tanto che sono anche chiamati “insetti del viaggiatore”.
Pericoli derivanti da un’infestazione da cimici dei letti

Insetto che rifugge la luce e abbandona il nido soltanto durante le ore notturne, la cimice dei letti si nutre di sangue umano ed è attratta dal calore corporeo, dalle emissioni di anidride carbonica e dagli odori della pelle. Individuata la vittima, la cimice dei letti vi inietta la propria saliva anticoagulante, assume una quantità di sangue pari a circa 5 volte il peso del proprio corpo e infine torna a nascondersi in un posto sicuro.

Uno dei siti che se ne occupano:  Piccole, numerose, rossastre e particolarmente fastidiose le punture delle cimici dei letti (nome scientifico Cimex lectularius, in inglese Bed Bugs). Ancora poco conosciuti, e spesso confusi con altri infestanti (per esempio gli acari della polvere, portatori di numerose allergie alle vie respiratorie, soprattutto per i bambini), questi insetti possono essere una sgradita presenza nelle stanze e nei letti di casa, oltre che in quelli di hotel, alberghi, B&B, foresterie, visto che per spostarsi si nascondono in bagagli, valigie, zaini, borse. Tanto che sono anche chiamati “insetti del viaggiatore”. E' un Insetto che rifugge la luce e abbandona il nido soltanto durante le ore notturne, la cimice dei letti si nutre di sangue umano ed è attratta dal calore corporeo, dalle emissioni di anidride carbonica e dagli odori della pelle. Individuata la vittima, la cimice dei letti vi inietta la propria saliva anticoagulante, assume una quantità di sangue pari a circa 5 volte il peso del proprio corpo e infine torna a nascondersi in un posto sicuro.

Uno dei siti che si occupano di queste cimici:

https://www.faster-disinfestazioni.it/come-eliminare-le-cimici-da-letto....

- ndr -

 

Cronaca