Livigno. 450 studenti impegnati

Il Progetto di Alfabetizzazione Motoria proposto dallo Sporting Club

Grande successo a Livigno per la giornata conclusiva del progetto di Alfabetizzazione Motoria, proposto dallo Sporting Club nelle classi della scuola primaria Luigi Credaro, che ha visto coinvolti oltre 450 “atleti – studenti” appartenenti agli istituti scolastici di Livigno Centro, Santa Maria e Trepalle. Lunedì mattina, accompagnati dalle loro insegnanti, gli alunni si sono presentati sul campo in sintetico di Santa Maria, preparato con cura dai volontari dello Sporting Club Livigno, dando vita ad una fantastica mattinata di sport, in un’atmosfera festante e gioiosa, davanti ad una bellissima cornice di pubblico composta da genitori, nonni, zii, parenti e anche dai piccolissimi della scuola materna. Presenti anche il dirigente scolastico Bruno Spechenhauser e l’Assessore allo Sport del Comune di Livigno Remo Galli. All’entrata della struttura sportiva livignasca sono stati esposti gli elaborati dei ragazzi che hanno preso parte al concorso “Sport ed Emozioni”, ideato in collaborazione con Zinermann Sport Livigno. Una giuria valuterà ogni lavoro, prendendo in esame originalità, creatività, impegno, e i migliori artisti saranno premiati in occasione della festa per il 40esimo di apertura di Zinermann Sport prevista per questa estate nel Piccolo Tibet. Vedere all’opera tutti i giovani studenti e le giovani studentesse sul terreno di gioco del campo sportivo livignasco è stato uno spettacolo nello spettacolo. I giovani si sono cimentati in vari giochi: tiro libero del basket, percorso di abilità, gioco della carriola, lancio del vortex, percorso con prove di equilibrio e staffetta. Tutti hanno dato il massimo, le classi sono diventate vere e proprie squadre e ha regnato il fair play e la voglia di divertirsi.
Il progetto di Alfabetizzazione Motoria è giunto ormai al suo sesto anno di vita (quest’anno è la terza volta che c’è una giornata conclusiva in cui gareggiano tutte le scuole insieme) e riscuote sempre maggior successo. Ogni anno lo Sporting Club Livigno fornisce un referente che si confronti con gli insegnanti e le insegnanti di una determinata classe per “aiutarli/e” a trasmettere ai bambini le nozioni corrette riguardanti l’attività motoria.
“Questo progetto è nato per dare la possibilità alle maestre delle scuole elementari di avere un tutor che gli accompagni nel percorso di insegnamento dell’attività motoria – dice Emanuela Zini, referente per lo Sporting del progetto insieme a Patrizia Trameri -. Grazie all’intervento dello Sporting e quest’anno di Zinermann abbiamo avuto la possibilità di portare nelle scuole questo progetto. Facciamo 10 ore di lezione in autunno e 10 in primavera. All’interno di queste ore lavoriamo su tutte le capacità fisiche dei bambini, in base alla loro età. Direi che rispetto ai primi anni, le capacità dei nostri ragazzi sono cambiate (in meglio ndr). Questo è un progetto importante che deve continuare”. E’ vero che l’avvento dei social, l’uso prolungato di telefonini e dei tablet ha impigrito i ragazzi che appaiono meno “mobili” e “scattanti” ? “In alcune situazioni, questo è vero. Noi siamo ancora fortunati perché abitiamo in posti dove andare in giardino e nei prati a giocare è una piacevole abitudine”. 

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