Ruinon, transito in deroga dei mezzi di soccorso se per gravi casi

ATS della Montagna, ASST Valtellina e Alto Lario e AREU insieme per rendere il più efficiente possibile il servizio di soccorso sanitario in Valfurva a causa dell’emergenza legata alla frana del Ruinon. In considerazione dell’ordinanza n.94 del 12 luglio 2019, emessa dal Prefetto di Sondrio, che individua precise fasce orarie per il transito nel tratto della provinciale n. 29 interessato dalla frana, ATS della Montagna, ASST Valtellina e Alto Lario e AREU hanno proposto e ottenuto di poter garantire il transito dei mezzi di soccorso lungo la provinciale, in caso di estrema necessità, anche al fuori degli orari di apertura della strada. Deroga applicabile – ribadiscono da ATS e ASST – solo agli interventi di maggior gravità che implicano condizioni critiche e pericolo di vita per il paziente. Per rendere più veloci le attività di soccorso in caso di codice rosso, è previsto, nella fascia oraria compresa tra le ore 21.00 e le ore 07.00, il posizionamento di un mezzo di soccorso di base 4×4 con 2 soccorritori della “Soccorso Cooperativa sociale Onlus – Sondrio”. A partire da oggi, mezzi e soccorritori avranno la loro base presso l’Hotel Pedranzini in piazza Migliavaca a Santa Caterina Valfurva. Il servizio resterà attivo fino a data da definirsi. In tutti gli altri casi – codici gialli e verdi – i pazienti saranno comunque trasportati ma il tragitto avverrà lungo la pista di emergenza agro-silvo-pastorale. Per garantire un servizio adeguato, anche in considerazione dei flussi turistici che interessano la zona in questo particolare periodo dell’anno, l’ATS della Montagna ha attivato dalle 20.00 alle 08.00 il servizio di Guardia Medica per il quale è attivo il numero verde 800312678 così come il Servizio di Guardia Medica Turistica che risponde al numero 334.6641572. La Guardia Medica Turistica sarà presente in ambulatorio in piazza Migliavaca il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 8.00 alle 9.00 e a domicilio secondo le fasce orarie già comunicate. Si ricorda, inoltre, che, come sempre, resta attivo H24 il numero unico di emergenza 112.