Ostetricia e Ginecologia, primo incontro
Stamane, primo incontro formativo multidisciplinare in Ostetricia e Ginecologia - Ciro Sportelli, responsabile della struttura: <Ne faremo uno al mese, per tutti i nostri operatori>
“Approccio multidisciplinare all’emorragia nel post partum” è stato il tema affrontato da Giorgio Adile, medico ginecologo dell’ospedale di Sondrio, e Francesca Forno, ostetrica sempre a Sondrio, nel corso del primo incontro formativo aziendale tenutosi questa mattina, fra le 7.30 e le 9.30, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale del capoluogo.
A presiederlo Ciro Sportelli, responsabile della struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia di Asst Valtellina e Alto Lario, che, in forza all’Asst dal 2 gennaio scorso, si è subito attivato per organizzare momenti formativi capaci di coinvolgere tutto il personale medico ed ostetrico di Sondrio, Sondalo e Chiavenna che fa capo alla sua struttura (complessivamente 18 medici e 33 ostetriche).
<Insieme alla struttura di Miglioramento continuo della qualità e gestione del rischio e al settore Formazione – precisa Ciro Sportelli -, abbiamo calendarizzato un incontro formativo mensile da tenersi sempre al venerdì mattina. Quello di oggi è stato il primo, 27 i partecipanti provenienti da tutti e tre i reparti aziendali, ed è stato molto interessante. Posso dire che la macchina della formazione è partita e non potrà che perfezionarsi, coinvolgendo tutti i professionisti. L’intento è quello di migliorare costantemente la nostra organizzazione, omogeneizzando l’attività clinica assistenziale il più possibile, anche attraverso un’analisi della letteratura medica e la messa a punto e ottimizzazione dei protocolli clinici aziendali. Si tratta di un esercizio di fondamentale importanza, in cui credo molto, utile ad implementare, condividendole, le esperienze professionali dei ginecologi e delle ostetriche che afferiscono alla struttura>.
Intenso anche sotto il profilo della partecipazione attiva, peraltro, l’incontro formativo di stamattina, risultato a tutti i professionisti particolarmente gradito, e che si è concluso con l’indicazione del tema che verrà affrontato nella prossima occasione, quando si parlerà di parto-analgesia, in stretta collaborazione coi colleghi anestesisti-rianimatori.
<Credo fortemente nella formazione continua e nell’approccio multidisciplinare nel perseguirla – afferma Giusy Panizzoli, direttore generale di Asst Valtellina e Alto Lario -, in quanto indispensabili ad assicurare, sempre, il miglior approccio clinico. Con riguardo al settore dell’Ostetricia e Ginecologia, poi, saluto con particolare favore l’iniziativa messa in campo dal dottor Sportelli che, da subito, ha ritenuto di partire con eventi formativi aziendali in linea con la progettualità di Regione Lombardia, funzionale al mantenimento in essere dei punti nascita con meno di 500 parti l’anno. Sono certa che la formazione continua sarà utile a garantire il mantenimento di adeguati livelli di sicurezza del nostro “percorso nascita”>.