Gerola. Montagne di Cioccolato, montagna di gente!

Nella località valtellinese l'appuntamento “sweet food” Montagne di Cioccolato, alla seconda edizione, richiama in tre ore quasi 600 persone

Grandi numeri a Pasqua nella montagna bassovaltellinese. Sono stati 580 i pass venduti in tre ore a Gerola alta, per la 2ª edizione di Montagne di Cioccolato, raduno gastronomico dolce, evento “sweet food” che coinvolge in una festa animata e gustosa operatori turistici della località, associazioni no profit, turisti, amministrazione, sotto la regia dell'Ecomuseo della Valgerola. La manifestazione organizzata a “postazioni”, ognuna ospitata in un ambiente storico del paese proponeva sei tappe e in ogni tappa si gustava cioccolato. Al latte, fondente, bianco, con spezie e aromi, accompagnato da assortimenti di tè, da liquori iper energetici al cacao, servita insieme a deliziosi passiti valtellinesi. Tra torte, bicchieri di cioccolata calda. Non mancava la «Sfida», si doveva intingere in una “fontana” di cioccolato l'orrendo spiedino, a base di peperoncino, zenzero, sapori forti per palati arditi. Impegnati sul fronte organizzativo decine di volontari, Alpini di Gerola, Pro loco, il Gruppo folcloristico, le “pro loco frazionali” Amici di Laveggiolo, Castelàa e Pro Fenile. Pass in vendita al point turistico, e una grande affluenza che ha riempito e animato la località. «È andato tutto molto bene – ha chiarito per l'Ecomuseo della Valgerola, ente organizzatore il responsabile Sergio Curtoni – lo scorso anno la prima edizione di “Montagne di cioccolato” – ha aggiunto – aveva chiuso con 400 visitatori che avevano “fatto il giro” delle sei postazioni, quest'anno siamo saliti a quota 580 pass. L'impegno dei volontari e di tutti gli attori coinvolti è stato massimo, il paese ha risposto bene e c'è stata tanta gente».
Soddisfazione dall'ufficio turistico: «Arrivano a Gerola comitive che abbiamo conosciuto nelle grandi fiere di settore del nord Italia – ha detto Daniela Maxenti –, riconoscono le nostre proposte, sanno che cosa caratterizza le nostre iniziative».    
Ecomuseo Valgerola

Cronaca