Slitta per lo sciopero degli avvocati la prima udienza del processo Gianola

L'ex direttore generale dell'Aovv è accusato di corruzione

È saltata per via dello sciopero degli avvocati la prima udienza del processo con rito immediato che vede alla sbarra l’ex direttore dell’Azienda ospedaliera Valtellina e Valchiavenna, Luigi Gianola, arrestato per corruzione sei mesi fa nell’ambito della maxi inchiesta sulla sanità lombarda, e ora agli arresti domiciliari dopo 80 giorni in cella. durante i quali ha sempre respinto le accuse.
Nonostante i legali dell’ex numero uno dell’Aovv, le avvocatesse Marina Cotelli e Marcella Ragazzoni, non abbiano aderito allo sciopero (tra i motivi della protesta anche le manovre contenute nel cosiddetto «decreto del fare» e in particolare la mediazione obbligatoria che aveva portato già allo sciopero lo scorso luglio) e si siano presentate regolarmente questa mattina nell’aula della quarta sezione penale del Tribunale di Milano, l’udienza è comunque saltata perché gli avvocati del co-imputato, Gianluca Guarischi, ex consigliere di Forza Italia, hanno invece aderito all’astensione. Il processo prenderà il via il 10 ottobre con l’udienza filtro, durante la quale verrà costituito il fascicolo del dibattimento e programmate le prossime udienze.
 

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