Sondrio. “ DEJA VU “, operazione antidroga. Sette le persone coinvolte
L’odierna operazione, denominata “ DEJA VU “ e diretta dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sondrio, dr.ssa Elvira ANTONELLI, è il risultato di una complessa ed articolata attività d'indagine finalizzata a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in Valtellina, svolta da questa Squadra Mobile in due anni ed ha permesso di individuare sette soggetti, perlopiù residenti nel capoluogo, particolarmente attivi all’interno di diversi gruppi dediti allo smercio di stupefacenti del tipo “ cocaina e marijuana”, di cui due soggetti, entrambi fratelli di origine albanese, D.T. e D.F., rispettivamente di anni 40 e 29, che erano soliti rifornirsi nell’hinterland milanese e spacciare in vari locali pubblici del capoluogo e zone limitrofe, venivano tratti in arresto in flagranza poiché trovati in possesso di 58 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e 2 chilogrammi di marijuana suddivisa in tredici confezioni, mentre lo scorso 22 dicembre è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari C.L. di anni 35 di Tirano in esecuzione all’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Sondrio dr. Carlo CAMNASIO, per aver ceduto a 15 acquirenti 150 dosi di cocaina, 20 dosi di marijuana e 50 dosi di hashish, di cui si riforniva nella provincia di Brescia.
A conclusione dell’attività investigativa, tra la mattinata di ieri e di oggi sono state eseguite nr. 4 misure cautelari coercitive dell’obbligo di dimora emesse dallo stesso G.I.P. nei confronti di D.F. con precedenti per reati in materia di stupefacenti e per reati contro il patrimonio; S.F. di anni 40 di Sondrio, M.R. di anni 38 di Sondrio, con precedenti specifici, contro al persona e già arrestato per reati contro la P.A.; M.M. di anni 62 di Albosaggia, con precedenti per reati contro la persona.