Raduno degli Azzurri (titolati) di canoa e kaiak a Livigno sino al 24

I canoisti si allenano in piscina, in palestra e utilizzando il pagaiergometro

Gli Azzurri si allenano in palestra e in piscina presso il centro sportivo Aquagranda Active You. Dalla prossima settimana sono previste le uscite in canoa sul Lago di Livigno. Resteranno nel Piccolo Tibet valtellinese fino al 24 ottobre per la preparazione in altura.

Fino a sabato 24 ottobre, gli Azzurri della canoa e kayak saranno impegnati in un raduno a Livigno per la preparazione della stagione 2016, che culminerà con gli Europei di Duisburg (Germania), il 18 e il 19 maggio, ultima occasione per staccare il pass di  qualificazione alle Olimpiadi di Rio 2016. La preparazione prevede una parte atletica che si svolge presso Aquagranda Active You, il centro sportivo più alto d’Europa, dove i canoisti si allenano in piscina, in palestra e utilizzando il pagaiergometro. La parte pratica in canoa e kayak avviene, invece, sul Lago di Livigno, a quota 1816 metri. Gli atleti presenti al raduno sono:

Giulio Dressino: disciplina Canoa e Kayak, bronzo ai campionati del mondo 2014 e campione europeo U23 2014.
Nicola Ripamonti: disciplina K2 1000, Campione Europeo U23 nel 2010 e 1° ai giochi del Mediterraneo 2013.
Matteo Florio: disciplina Kayak 200, Campione Europeo 1000 U23 nel 2010, 2° e 3° ai Campionati del Mondo 2014.
Matteo Torneo: disciplina K1 1000, Campione del Mondo K2 1000 U23 2014.
Luca Incollingo: disciplina Canoa e Kayak, Bronzo Europeo, Bronzo e Oro in Coppa del Mondo 2015.
Daniele Santini: disciplina Canoa e Kayak, Bronzo Europeo, Bronzo e Oro in Coppa del Mondo 2015.
Sergiu Craciun: disciplina C1 1000 e C1 200, 4° Europei 2012.
Carlo Tacchini: disciplina C1 1000, Bronzo Europeo U23 2015
Gli atleti sono seguiti dalla direzione tecnica di Giuseppe Buonfiglio e Antonio Cannone.

“Con la presenza a Livigno della Nazipnale italiana di canoa e kayak – ha detto Luca Moretti, presidente di Apt Livigno – continua l’impegno della località al fianco degli atleti e delle federazioni che scelgono di allenarsi in quota presso le nostre strutture. L’impronta che vogliamo dare è proprio quella di fornire un valido supporto per gli stages in altura”.

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