Servizio Civile per i giovani presso ACLI di Sondrio e Morbegno

Nelle prossime settimane si prevede la pubblicazione da parte del Dipartimento per le Politiche
Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei ministri del Bando di
Servizio Civile Universale 2023 rivolto a ragazze e ragazzi residenti e soggiornanti in UE di età
compresa tra i 18 e 28 anni.
Le ACLI provinciali di Sondrio stanno raccogliendo il nome dei giovani interessati a candidarsi per
questa esperienza mediante i loro progetti, al fine di aggiornarli tempestivamente sui termini del
Bando ed assisterli gratuitamente nella presentazione della domanda (uso della relativa piattaforma
DOL, ottenimento dello SPID, scelta del progetto, compilazione del curriculum vitae, compilazione
della domanda etc.).
Da anni le ACLI offrono la possibilità di effettuare il Servizio Civile presso la sede Provinciale di
Sondrio e il Circolo di Morbegno in vari ambiti, sono stati realizzati progetti su: Giovani, Famiglie,
Educazione e scolarità, Lavoro, Anziani, Sport e Animazione di comunità.
Una esperienza poliedrica che ha coinvolti molte giovane e giovani con motivazioni diverse, per
- Molti è stato un anno sabbatico dopo le scuole superiori per meglio orientarsi rispetto alle
scelte future (Proseguire negli studi o lavorare? Quale Lavoro? Quale corso di laurea?).
- Altri un percorso in cui sperimentare le competenze sociali apprese col proprio percorso di
studi, magari facendolo in contemporanea con l’ultimo anno di studi e l’elaborazione della
tesi.
- Alcuni una esperienza per conoscere meglio se stessi e le proprie attitudini.
- Ovvero per donare un anno di servizio alla propria comunità.
- Altri l’occasione di integrarsi nella società italiana sviluppando delle competenze.
- Giustamente anche per cominciare ad essere un po’ autonomi dalla famiglia in termini
economici.
- Infine, per alcuni semplicemente un anno di crescita nel saper fare.
I progetti di servizio civile per tutti è stata l’occasione di incrementare le proprie amicizie, sviluppare
la propria personalità, arricchire le proprie capacità, sperimentare molte tipologie di mansioni,
assumere ed esercitare incarichi di responsabilità, generare e sviluppare relazioni col mondo sociale
e del lavoro.
A tale scopo le ACLI accompagnano i giovani che svolgono il Servizio Civile con degli appositi corsi di
formazione svolti insieme ad altre decine di volontari impegnati nelle ACLI della Lombardia.
Nello specifico, l’anno in corso vede impegnati nell’anno di Servizio Civile Universale Giada Bulanti,
Francesco Zanolari e Stefano Parolo.
Giada sta svolgendo la sua esperienza nello Spazio Giovane Ri-Circolo di Morbegno, è impegnata
nella accoglienza delle decine di giovani che lo frequentano e in particolare nelle attività di sostegno
scolastico. Il suo progetto di servizio civile è finalizzato alla prevenzione e lotta alla dispersione
scolastica, espressione che identifica l’uscita precoce degli studenti dal sistema formativo.
Anche Stefano e Francesco collaborano alle attività dello Spazio Giovane nell’ambito del più ampio
progetto di resilienza del territorio che le ACLI Provinciali stanno sviluppando da un paio di anni
mediante la facilitazione di accesso ad iniziative e servizi, in particolare il progetto promuove e
sostiene la sperimentazione di nuove forme di partecipazione ai servizi e la valorizzazione delle reti
territoriale coinvolte nel processo come ad esempio l’esperienza ACLI Orienta e Non il solito
doposcuola.
In conclusione, il Servizio Civile Universale è un anno dedicato: al servizio della comunità e
contestualmente alla formazione personale e alla crescita individuale, alla volontà di mettersi in
gioco al servizio degli altri, a conoscere meglio la realtà in cui vivo e nello stesso essere utili ai propri
concittadini, a sviluppare competenze relative al proprio percorso di studi ovvero un'opportunità
per avvicinarsi al mondo del lavoro.

Come funziona il Servizio Civile Universale?
Il Servizio civile universale è un sistema che prevede diversi attori: i volontari, giovani che decidono
di dedicare un periodo della propria vita alle proprie comunità e agli altri; lo Stato, attraverso il
Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale che gestisce l’intero sistema; le
ACLI in qualità di ente promotori dei progetti iscritto all’Albo del Servizio civile; l'intera comunità,
che raccoglie i benefici grazie alla realizzazione dei progetti di Servizio civile.
Possono presentare domanda le giovani e i giovani che, alla data di presentazione della domanda,
siano in possesso dei seguenti requisiti:
• aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età
(28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda
• cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di
un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
• sono altresì ammissibili le domande di coloro che avendo presentato istanza per il rilascio
del permesso di soggiorno sono in attesa di conoscerne l'esito e sono in possesso della
ricevuta attestante l'avvenuta presentazione dell'istanza.
• anche chi ha già svolto un servizio civile regionale, può presentare domanda al bando di
selezione dei volontari di servizio civile universale. I due servizi sono istituti diversi e pertanto
non sono incompatibili.
La domanda di Servizio Civile è gratuita e non è vincolante, si suggerisce quindi di ugualmente
effettuarla anche se non si ha ancora piena contezza dei propri impegni e programmi.
Il Servizio Civile Universale (SCU) prevede un percorso di 12 mesi comprensivi di una formazione
adeguata; un tutoraggio; una certificazione delle competenze alla sua conclusione. Ha inizio nei 2/3
mesi successivi alla chiusura del bando.
L’impegno è di 25 ore settimanali ed è compatibile con altre attività alla condizione che queste
permettano il corretto espletamento del Servizio civile. I volontari hanno diritto a 20 giorni di
permesso.
Ai partecipanti è riconosciuto mensilmente un assegno di 444,30 € mensili, tale compenso è esente
da imposte Irpef, tale esenzione comporta che la somma annuale non deve essere considerata ai
fini del calcolo relativo ai famigliari fiscalmente a carico.
Ai volontari è inoltre garantita da parte del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile
universale, la copertura assicurativa per i rischi connessi allo svolgimento del Servizio civile.
L’operatore volontario, durante il periodo di servizio, usufruisce di giorni di permesso ordinario
retribuiti

Quali sono i benefici riservati ai volontari di servizio civile?
La legge prevede che ai giovani che hanno svolto attività di Servizio civile universale possano essere
riconosciuti crediti formativi da spendere nel corso degli studi e nel campo della formazione
professionale. Il periodo di servizio civile prestato è valutato nei pubblici concorsi con le stesse
modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso gli Enti Pubblici. Alla fine del servizio il
Dipartimento ministeriale per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale rilascia un attestato
utilizzabile per l’inserimento nel mondo del lavoro. Infine, i periodi di Servizio civile universale che
verranno prestati dai volontari avviati in servizio sono riscattabili ai fini previdenziali.
Contatti:
Sondrio, segreteria.aclisondrio@gmail.com / tel. 0342213905
Morbegno, segreteriaricircolomorbegno@gmail.com / cell.3292159850 (fruibile anche mediante
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