M5S per smantellare i tralicci

Anche il Movimento 5 Stelle interviene nella discussione relativa allo smantellamento dei tralicci nel tiranese. La settimana scorsa ci sono stati i primi contatti tra gli attivisti locali e il comitato, così da raccogliere la documentazione e il testo della petizione. Il consigliere regionale Raffele Erba spiega: «Abbiamo ereditato dai governi precedenti numerosi dossier aperti e, tra questi, c’è sicuramente quello sollevato dal Comitato per la razionalizzazione linee alta tensione in Valtellina, soggetto al quale abbiamo appena confermato la disponibilità di un confronto».  Secondo il consigliere, è importante che dal tavolo avviato a Sondrio «si sviluppi un intenso lavoro nel quale tutti i soggetti firmatari dell'accordo di programma si facciano carico degli impegni presi, come da cronoprogramma approvato nel 2003. Nessuno può sottrarsi alle proprie responsabilità istituzionali».
 
Una linea che viene confermata anche dal deputato Giovanni Currò: «Ho letto la risposta di Terna e, pur apprezzando la loro disponibilità, penso che il ritardo accumulato sia deplorevole. Sarebbe stato più corretto, come minimo, rivedere l’accordo sottoscritto con gli enti locali, Regione e MiSE, anziché far finta di nulla. Riteniamo infatti che il territorio della Provincia di Sondrio abbia dato già molto per quanto riguarda la produzione e il trasporto dell’energia: ulteriori ritardi sarebbero ingiustificabili».
 
«Sicuramente» concludono Currò e Erba «questo governo non si dimenticherà della Valtellina: ci attiveremo in tutti le sedi istituzionali preposte affinché possa essere fatta chiarezza e riparta il comitato di controllo che avrebbe dovuto vigilare sul rispetto del cronoprogramma».
 
firmato: Raffaele Erba, Giovanni Currò – Movimento 5 Stelle

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