Soccorso alpino, interventi in serie

Diversi interventi ogni giorno per i tecnici della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del CNSAS. Un periodo di attività intensa, in molti casi per fortuna si tratta di interventi di routine, con infortuni di minima entità per le persone coinvolte oppure smarrimenti che si concludono con il ritrovamento del disperso illeso. L’altra sera due persone avevano perso l’orientamento mentre percorrevano un tratto del sentiero Roma. Stavano scendendo quando ormai era buio e non avevano gli strumenti adatti per illuminare il percorso. Arrivati nei pressi del bosco hanno quindi chiamato, per non rischiare di ritrovarsi in una situazione peggiore. I tecnici li hanno rintracciati e accompagnati a valle. Nella mattinata di oggi, la Centrale operativa ha contattato il Soccorso alpino per un escursionista che aveva dolore a un ginocchio, nei pressi del rifugio Omio, che in questo periodo è chiuso per lavori. Al Passo del Barbacan una persona è scivolata e ha riportato la distorsione di una caviglia; la squadra era pronta a intervenire a supporto dell’elisoccorso di Como, che alla fine ha recuperato il ferito. Poco più tardi, una ragazza di 16 anni è caduta nella zona del Sasso Remenno e si è fatta male alla testa e a un braccio. Sul posto i soccorritori del Cnsas, che l’hanno imbarellata, l’ambulanza e l’elicottero.

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