ASST Valtellina Alto Lario: la nuova Direzione

Definito l’assetto della nuova Direzione Strategica dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell’Alto Lario: Tommaso Saporito, Direttore Generale dell’ASST, ha infatti reso noti i nomi dei neo Direttori che con lui guideranno l’Azienda nel corso del suo mandato, per i prossimi cinque anni. Si tratta di Giuseppina Ardemagni, Direttore Sanitario che subentra a Guido Broich, Andrea De Vitis, Direttore Amministrativo che prende il posto di Carlo Maria Iacomino, e Antonino Zagari, nuovo Direttore Socio Sanitario che succede a Rosella Petrali, in pensione dal primo gennaio di quest’anno sostituita, in questi primi mesi del 2019, dal facente funzioni Vittorio Colombini.

Chi sono i nuovi Direttori
Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano e specializzata in Medicina del Lavoro (Università degli Studi di Milano) oltre che in Igiene e Medicina Preventiva, indirizzo Epidemiologia e Sanità pubblica presso l’Università degli Studi di Pavia, Giuseppina Ardemagni, l’unica donna in questo giro di nomine alla direzione dell’ASST Valtellina e Alto Lario, lavora nella Sanità pubblica dal 1986. Ha iniziato la sua carriera come Medico del Lavoro, anche con funzione di polizia giudiziaria, e in seguito come Igienista nel Dipartimento di Prevenzione nell’USSL di Lodi. Dal 2000 sempre a Lodi, nell’allora ASL, ha operato presso la Direzione Sanitaria occupandosi prevalentemente di organizzazione, di Medicina Legale e di accreditamento. Nel lodigiano, nell’Azienda Ospedaliera, a partire dal 2003 ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione e successivamente anche di un presidio ospedaliero. Dal 2008, per un triennio, è stata nominata Direttore Sanitario dell’ASL di Sondrio, per svolgere poi il medesimo incarico dal 2011 al 2012 per l’ASL di Monza e Brianza, con la gestione anche di un presidio di psichiatria. Dal 2013 fino al 2015 è stata invece Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Sant’Antonio Abate di Gallarate, dove ha prodotto protocolli e procedure sulla sicurezza dei pazienti: con ASL, Tribunale e Università di Varese ha realizzato un Protocollo per l’attivazione dell’Amministratore di Sostegno nei pazienti con malattie degenerative altamente invalidanti. Dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2018, Ardemagni è stata il Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Rho, con incarico di gestione igienico – sanitaria anche di una RSA a Garbagnate Milanese. Classe 1965, il neo Direttore Amministrativo Andrea De Vitis da venticinque anni lavora nella Sanità pubblica. Ha iniziato la sua carriera amministrativa ricoprendo l’incarico di responsabile del settore giuridico del personale nell’allora USSL 64 Monza per poi occupare, negli anni, diversi ruoli nelle Aziende del Sistema Sanitario Lombardo.  È stato Direttore Amministrativo aziendale presso l’ASL Milano 1 e l’Azienda Ospedaliera San Gerardo dei Tintori di Monza. Il suo ultimo incarico è stato quello di Direttore del Dipartimento per la “Programmazione e l’Integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie con quelle Sociali” (PIPSS) presso l’ATS Brianza dopo esserlo stato delle “Cure Primarie”, della “Programmazione e Gestione distrettuale” e della “programmazione Acquisti e Controllo”.  De Vitis ha diretto diverse strutture aziendali tra le quali quelle del Personale, l’Organizzazione e Sviluppo, la Pianificazione Strategica e il Controllo di Gestione, la Gestione Amministrativa delle Cure Primarie e il Distretto. Laureato in Discipline Economiche e Sociali presso Università Commerciale “L. Bocconi” Milano e specializzato in Statistica Sanitaria ad indirizzo Programmazione Socio Sanitaria conseguito presso l'Università degli Studi di Pavia, il neo Direttore Amministrativo ha al suo attivo la partecipazione a numerosi corsi di formazione, anche in qualità di docente, in gran parte  riferibili all’area dell’Organizzazione, della Gestione delle Risorse Umane e del Controllo di Gestione. È un esperto per l’ “Esperto Risponde” del Sole 24 Ore su materie di Sanità pubblica, in particolare, personale dipendente e convenzionato.  È dirigente responsabile del settore minibasket di una società di pallacanestro. Carriera trentennale nella Sanità quella di Antonino Zagari, 56 anni. Prima che Tommaso Saporito lo nominasse alla guida della Direzione Socio Sanitario presso l’ASST della Valtellina e dell’Alto Lario, il nuovo DSS ha ricoperto l’incarico di Direttore Amministrativo Territoriale presso l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco di Milano.  Nel corso degli anni Zagari ha rivestito numerosi ruoli dirigenziali tra cui Direttore di Distretto a Seregno e, in precedenza, è stato anche responsabile del servizio Affari Generali e Legali presso l’ASL di Monza e Brianza.  In questi anni ha maturato una grossa esperienza nella gestione dei servizi territoriali. Professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano per il Corso di Laurea triennale di Infermieristica - Corso integrato Responsabilità Professionale e Organizzazione.  Ha partecipato in qualità di docente o relatore a corsi concernenti la presa in carico dei pazienti cronici, normativa socio sanitaria e responsabilità professionale. È autore di numerose pubblicazioni riguardanti le professioni sanitarie e la responsabilità professionale in campo sanitario.  Collabora con l’Associazione Brianza Sicura per l’area della Trasparenza e Anticorruzione. Antonino Zagari ha due lauree, conseguite entrambe presso Università degli Studi di Milano – Bicocca,  in Giurisprudenza (vecchio ordinamento) oltre che in Scienze Infermieristiche e Ostetriche. 

 

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