Cartelli pubblicitari. La Stradale controlla.

Nel primo giorno 21 senza l'OK del Comune

Come preannunciato nei primi mesi dell’anno dalla Prefettura, dall’Amministrazione Provinciale e dalla Sezione Polizia Stradale di Sondrio, a tutte le Amministrazioni Comunali della provincia, l’8 giugno 2015 ha avuto inizio l’attività di controllo di tutti gli impianti pubblicitari collocati lungo le strade statali e provinciali che attraversano i centri abitati, al fine di verificarne la regolarità, ovvero il possesso della prescritta autorizzazione e dei relativi nulla-osta dell’ente proprietario della strada (A.N.A.S. e/o Provincia di Sondrio e/o Rete ferroviaria Italiana) nonché, per i cartelli muniti di autorizzazione, la presenza della prescritta targhetta metallica di identificazione o di scritte a caratteri indelebili (ex art. 55 del Regolamento di Esecuzione C.d.S.) contenenti i dati relativi all’amministrazione che ha rilasciato l’autorizzazione, il soggetto titolare, il numero dell’autorizzazione, la progressiva chilometrica del punto di installazione e la data di scadenza.

La predetta attività di controllo vede impiegato il personale della Sezione Polizia Stradale di Sondrio, con inizio dal territorio del Comune di Livigno fino a raggiungere la bassa Valtellina, nonché il personale del dipendente Distaccamento Polizia Stradale di Mese, incaricato per i controlli a partire dal centro abitato di Talamona in direzione del Trivio di Fuentes e per tutta la Valchiavenna.

Nella prima giornata di controllo sono state accertate e verbalizzate un totale di nr. 21 infrazioni ex art. 23/4°-11° C.d.S. per mancanza della prescritta autorizzazione comunale.

Cronaca