Obiettivi: SOTTOPASSO DI VIA CARDUCCI E PONTE DI GOMBARO

Richiesti quasi due milioni di euro di contributi statali per realizzare i due interventi

(Sondrio, 9 febbraio 2022) - Negli anni scorsi, grazie ai fondi garantiti dal ministero dell'Interno ai Comuni per la messa in sicurezza del territorio e l'efficientamento degli edifici pubblici, erano stati eseguiti interventi nelle scuole per la sostituzione dei serramenti, in questo 2022 la disponibilità di una cifra molto più alta potrebbe consentire di realizzare due opere importanti: il nuovo sottopasso in via Carducci e il rifacimento del ponte di Gombaro. Di fronte all'opportunità offerta dal Ministero, l'Amministrazione comunale, com'era già avvenuto negli anni scorsi, ha presentato la domanda entro il termine del 14 febbraio provvedendo a inserire i due interventi nel Programma triennale dei lavori pubblici, come espressamente richiesto per partecipare al bando: un milione di euro per il sottopasso e 890 mila euro per il ponte. Se la risposta da Roma sarà, come si auspica, positiva, si procederà in tempi brevi con la predisposizione dei due progetti. ≪Di fronte a queste opportunità è fondamentale farsi trovare pronti - sottolinea il sindaco Marco Scaramellini -: se le nostre proposte saranno considerate coerenti con le finalità dell'azione ministeriale potremo realizzare due interventi che ci stanno particolarmente a cuore. Una nuova opera per mettere in sicurezza uno snodo importante nella rete viaria cittadina e il rifacimento di una struttura al servizio delle frazioni che con l'apertura della passerella sulle Cassandre e lo sviluppo della rete ciclopedonale sarà sempre più utilizzata≫.

L'intento è di mettere in sicurezza il sottopasso di via Carducci, molto usato sia dai pedoni che dagli automobilisti, che presenta non poche criticità. Approfittando del contemporaneo rifacimento dello stabile privato posto sul lato sinistro, venendo da via Sauro, e della contestuale realizzazione di un nuovo marciapiede, verrebbe costruito un sottopasso ciclopedonale, con l'eliminazione dell'angusto marciapiede da quello esistente che rimarrebbe ad uso esclusivo delle auto. La decisione di intervenire sul ponte di Gombaro è nata a seguito delle indagini promosse sulla stabilità dei ponti cittadini: un'azione mai promossa prima che ha consentito di evidenziare come il collegamento con la strada che sale verso Maioni, inaugurato nel 1990, più che di una manutenzione complessiva, che risolverebbe il problema soltanto per qualche anno, necessiti di un vero e proprio rifacimento. A patire le conseguenze dell'azione degli agenti atmosferici è soprattutto la struttura in legno lamellare delle arcate.

≪Dopo aver presentato la domanda nel rispetto dei requisiti richiesti dal Ministero - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera -, contando su una risposta positiva, in questi mesi valuteremo le modalità di intervento su via Carducci e la tipologia dei materiali da utilizzare per il ponte di Gombaro. L'obiettivo è quello di procedere celermente con la definizione dei progetti non appena avremo conferma del finanziamento≫. L'adeguamento del Programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024, nella parte riferita all'anno in corso, dopo la delibera della Giunta sarà sottoposto all'esame del Consiglio comunale nella seduta di fine febbraio, mentre la risposta del ministero dell'Interno sull'assegnazione del contributo è attesa per i prossimi mesi.

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