Sondrio. Il "2 Giugno" dell'AIDO

La giornata del 2 Giugno, nel nostro Paese tradizionale ricorrenza istituzionale nata per ricordare la proclamazione della Repubblica Italiana, da qualche anno a Sondrio ha assunto anche una connotazione di evento improntato allo sviluppo dei valori dell’amicizia, dello sport, della condivisione e soprattutto della solidarietà. L’Amministrazione Comunale di Sondrio organizza infatti una manifestazione che cerca di associare, all’interno delle Istituzioni, le varie anime che contribuiscono in città a tenere alto lo spirito di Sondrio quale luogo in cui lo sport ed il sociale assumono una spiccata vocazione. A questo appuntamento non può mancare la partecipazione di AIDO, associazione che si è sempre distinta per le proprie iniziative tese a favorire il fiorire della cultura del dono, attività che da quarant’anni caratterizza l’operato dei volontari di AIDO. Oltre alla dimensione solidaristica, AIDO peraltro contribuisce più prosaicamente a rifocillare sia i partecipanti alla Camminata sia coloro che vogliono passare due ore in compagnia, organizzando un punto di ristoro al termine appunto della parte sportiva della manifestazione. Da diversi anni, i volontari AIDO si prodigano per far assaggiare le specialità valtellinesi (pizzoccheri, polenta taragna e salsiccie, taroz, ecc.) cucinati in modo egregio e in abbondante quantità. Quest’anno poi AIDO si è avvalsa anche della collaborazione di UNITALSI, l’associazione che cura il trasporto degli infermi a Lourdes e presso altri santuari nel mondo. La laboriosità dei volontari è stata premiata anche dalla visita inaspettata e cordiale dei vertici della Regione Lombardia, in testa il Presidente Fontana e l’Assessore Sertori, i quali unitamente al Presidente della Provincia Della Bitta, hanno voluto gustare le specialità offerte, complimentandosi con tutti per la sana atmosfera di allegria e solidarietà che si respirava.
L’evento, ancorché tradizionale, rientra a pieno titolo nelle celebrazioni per ricordare il quarantesimo di fondazione sia del Gruppo Comunale AIDO di Sondrio, sia della Sezione Provinciale di Sondrio, le quali dal lontano 1978, grazie all’entusiasmo di alcuni volontari che hanno creduto nella validità della diffusione del messaggio della donazione di organi, continuano ad infondere questo seme, raccogliendo sempre più adesioni consapevoli, convinte e, soprattutto, disinteressate.
AIDO, nel rivolgere un particolare ringraziamento ai volontari per la loro disponibilità, alle persone che sono intervenute per la loro partecipazione ed alle Istituzioni per la presenza ed il sostegno forniti, dà appuntamento alle prossime iniziative che si terranno dopo l’estate.

Cronaca