Sindacati e Pulizie Ospedale
Riceviamo: La vicenda legata alla pulizia degli Ospedali, ambulatori e altri luoghi di cura della provincia gestiti dall'Azienda Socio Sanitaria Territoriale, servizio che è stato esternalizzato ed appaltato alla Cooperativa Dussman, sta facendo degradare in modo non più sopportabile le condizioni degli spazi sanitari che dovrebbero vedere, tra le condizioni di base, un’attenta cura della pulizia e dell'igiene degli stessi.
La questione è nota: la Cooperativa si è aggiudicata l’appalto con il criterio del massimo ribasso, che è risultato del 30%. Il risultato è che ai dipendenti,oltre un centinaio, in gran parte lavoratrici, è stato ridotto il numero delle ore di lavoro, con conseguente taglio anche dello stipendio, e che con le ore di lavoro a disposizione sia impossibile garantire una pulizia adeguata. Il personale si trova così costretto ad una rincorsa affannosa per pulire gli spazi assegnati, ma vi sono luoghi come le camere degli ospedali dove è indispensabile una prestazione continua, come avveniva in precedenza. Basti pensare ai tanti anziani che vengono ricoverati ai quali non viene neppure garantita la pulizia della camera se capita, come avviene, di sporcarla dopo il passaggio dell’addetto.
Dopo le proteste e la mobilitazione della Categoria interessata era stata promessa una revisione che tenesse conto almeno dell’ampiezza degli spazi, ma ad oggi nulla si è mosso. La dirigenza dell’azienda sembra più interessata a rispondere a logiche legate al puro risparmio, senza rendersi conto che anche la pulizia delle strutture fa parte della cura.
Se si prosegue con questa logica, siamo fortemente preoccupati anche di quanto potrebbe accadere ai servizi delle cucine che preparano i pasti per degenti e lavoratori, qualora si decidesse di esternalizzare anche questo servizio, che a nostro parere deve invece rimanere in capo al personale dell’Azienda.
Tutto questo rischia seriamente di compromettere ulteriormente il livello di qualità dei servizi erogati: non possiamo certo imputare la responsabilità ai lavoratori, che oltretutto vengono trattati come lavoratori di serie B in termini di stipendio e di condizioni. Chiediamo pertanto che la questione venga affrontata in tempi rapidi con la serietà e l’importanza che questa richiede.
Le Segreterie Provinciali
CGIL FP CGIL SPI CGIL
(Michela Turcatti) (Ettore Armanasco)