1,8 MILIONI A CASEIFICI LOMBARDI PER FORMAGGI DOP DA DARE A FAMIGLIE INDIGENTI

(LNews) "Per i caseifici lombardi 1.800.000 euro per acquistare formaggi DOP da destinare al circuito dell'indigenza. Una iniziativa dal doppio valore: economico e sociale. Alle imprese serve liquidità immediata per far fronte alla crisi generata dal Covid e le famiglie in difficoltà vedono sempre più compromessa la capacità di acquisto anche di generi alimentari. La Regione Lombardia interviene. Ringrazio Unioncamere per la collaborazione. Questa misura consente a tanti caseifici anche di liberare i magazzini dalle produzioni in eccedenza e di dare respiro al proprio ciclo produttivo, evitando di svalutare anche il prezzo del latte pagato agli allevatori". Lo ha detto l'assessore regionale lombardo all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, presentando i risultati del bando #iomangioLombardo.

La misura intende sostenere con 3 milioni di euro i caseifici e gli stagionatori di alcuni formaggi Dop (Nostrano Valtrompia, Strachitunt, Valtellina Casera, Silter, Formaggella del Luinese, Formai de Mut dell'Alta Val Brembana, Salva Cremasco, Quartirolo Lombardo, Taleggio) attraverso l'assegnazione di un contributo per la fornitura di formaggio alla popolazione in difficoltà attraverso i comuni e i soggetti del terzo settore, iscritti nell'elenco annuale approvato da Regione Lombardia.

"In questo momento di profonda crisi economica e sociale - ha osservato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli - è fondamentale realizzare più misure come sta facendo Regione Lombardia, misure complementari fra loro. Così si promuove la filiera produttiva e si unisce a questo anche l'aspetto dell'aiuto a chi fa fatica oggi più che mai nella quotidianità. Il nostro sostegno ai prodotti lombardi forte da sempre lo diventa ancora di più ora e lo sarà anche finita l'emergenza Covid".

"Questa iniziativa è una importante iniezione di liquidità per il settore lattiero-caseario ha dichiarato il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio - sul quale incidono in modo pesante gli effetti negativi del lungo periodo di blocco della commercializzazione, del fermo di fiere e mercati e del calo dell'export, i canali dove si vendono tradizionalmente i prodotti tipici del territorio. Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia hanno colto appieno le esigenze del settore realizzando una iniziativa efficace nella sua semplicità".

Di seguito, dall'elenco dei caseifici a cui andrà il contributo regionale, totale 1.836.153 euro, la parte riguardante la provincia di Sondrio:

Latteria sociale Valtellina Società cooperativa agricola 50.000 euro;

Negrini Maurizio 7.808,00 euro;

Latteria sociale di Chiuro società cooperativa agricola 50.000 euro.

 

 

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