SONDRIO, SCUOLA. Organici ATA, allarme tsunami
Nella giornata di giovedì 4 maggio è stato diramato un vero allarme da parte del Provveditorato di
Sondrio che richiedeva ai Dirigenti scolastici, in base all’organico calcolato dal sistema informatico sui dati
forniti dagli Istituti, in assenza del contingente comunicato dall’USR Lombardia, di individuare gli eventuali
perdenti posto.
Nello specifico la comunicazione riportava quanto segue: “considerati i tempi molto ristretti in merito alla
chiusura delle operazioni al SIDI, che dovrà essere effettuata entro l’11 maggio, si pregano i Dirigenti delle
scuole dove sono previsti i Perdenti Posto per i profili di Assistente Amministrativo e di Collaboratore
Scolastico di far preparare agli interessati la domanda di mobilità cartacea, e di tenerla a scuola fino a
quando l’Ufficio scrivente ne farà richiesta qualora persistesse la condizione di perdente posto dopo la
comunicazione del contingente assegnato.”
Immediatamente è scattato l’allarme nel personale identificato nelle graduatorie di Istituto come perdenti
posto; molte le richieste di aiuto di collaboratori scolastici e assistenti amministrativi che hanno contattato
le OO.SS. per una consulenza al fine di compilare la domanda da consegnare secondo indicazioni dei
Dirigenti entro lunedì o martedì della prossima settimana.
In realtà nella giornata di ieri dalle informative date dall’USR Lombardia alle OO.SS. si evince che non solo il
contingente non è diminuito, tanto meno nelle proporzioni delineate dagli accorati appelli di aiuto del
personale, anzi esso potrebbe essere aumentato di due unità per i Collaboratori scolastici e una per gli
Assistenti tecnici. Complessivamente il numero del personale nell’organico di diritto sarebbe stato fissato a
788 e, secondo l’esperienza consolidata negli anni scolastici precedenti, l’organico di fatto potrebbe essere
aumentato fino a 807 persone con gli incrementi che verranno assicurati all’inizio delle lezioni a settembre.
Un allarme ingiustificato che solleva, ancora una volta, molti dubbi sia nei metodi che paiono consolidarsi
nel prediligere comunicazioni ufficiose, che danno origine a richieste da parte dei Dirigenti scolastici poco
fondate dal punto di vista formale con la conseguente produzione di atti amministrativi inutili, sia per la
diffusione di allarmi tra il personale che mina la serena prosecuzione delle attività amministrative e
funzionali al buon andamento dell’istituzione scolastica, mettendo a rischio il servizio e la centralità dello
studente.
Tale prassi genera anche dubbi sulla reale volontà di agire in modo trasparente, equo e imparziale.
Le OO.SS., in uno spirito di fattiva collaborazione per la funzionalità e il bene della scuola della nostra
provincia chiedono di ricevere informative tempestive al fine di attivare spazi di confronto utili a procedere
in modo trasparente ed efficace nell’attribuzione del personale alle scuole.
Per le Segreterie FLC -CGIL Cisl Scuola Sondrio UIL RUA Scuola