CIMICE DEVASTA COLTURE. PRIORITA' BRESCIA, MANTOVA E VALTELLINA
(LNews - Milano, 3 apr) "Questa primavera anche in Lombardia
daremo il via all'attuazione del programma di lotta biologica
alla cimice asiatica. Abbiamo programmato 25 siti di lancio
della vespa samurai distribuiti tra Mantova, Brescia e la
Valtellina; in ogni sito ci saranno due lanci".
Lo ha annunciato l'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e
Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, in merito
alle azioni di contrasto alla cimice asiatica, una specie
invasiva aliena che sta devastando le produzioni ortofrutticole
italiane e che, viste le sue caratteristiche biologiche, risulta
di difficile controllo con i tradizionali metodi di difesa. Il
programma di lotta biologica e' stato preparato dal Tavolo
tecnico costituito dal Servizio fitosanitario centrale del
ministero delle Politiche agricole insieme con il Crea, i
Servizi fitosanitari delle Regioni e Province autonome e varie
Universita' e Fondazioni scientifiche di eccellenza del nostro
Paese.
STATO-REGIONI HA APPROVATO DECRETO - "La Conferenza
Stato-Regioni - ha aggiunto l'assessore Rolfi - ha approvato il
Decreto che rende di nuovo possibile in Italia interventi di
lotta biologica con antagonisti naturali di insetti alieni. Un
ottimo risultato che arriva purtroppo in grave ritardo rispetto
alle necessita', a causa di alcune resistenze ideologiche da
parte del ministero dell'Ambiente". "L'intervento legislativo -
ha continuato - era necessario per poter impiegare la vespa
samurai per il controllo della cimice asiatica".
LA VESPA SAMURAI - L'imenottero Trissolcus japonicus, piu'
comunemente conosciuto come 'vespa samurai' e' grande meno di un
millimetro e non e' pericoloso per l'uomo in quanto si nutre di
polline e nettare e negli areali di origine e' in grado di
parassitizzare fino al 75% delle uova di cimice asiatica; prima
di poterlo utilizzare come agente di controllo biologico e' stato
pero' necessario verificare quale sarebbe stato anche il suo
impatto sul nostro ecosistema.
REGIONE HA PREDISPOSTO UN PIANO - "La Regione Lombardia - ha
detto l'assessore - ha gia' predisposto un piano per i primi
rilasci, individuando le aree prioritarie sulla base delle stime
dei danni rilevate alla fine della scorsa stagione". "Si tratta
- ha spiegato - di una prima fase di lanci: si cerchera' di far
ambientare la vespa samurai nell'agroecosistema lombardo e verra'
ulteriormente verificato il suo impatto sulle popolazioni della
cimice asiatica e su eventuali altri insetti autoctoni".
LA SPERIMENTAZIONE LOMBARDA IN CORSO - "Ricordo che la Regione
Lombardia - ha concluso Rolfi - sta sperimentando anche un
innovativo progetto legato al controllo simbiotico dell'insetto
tramite l'utilizzo di un fertilizzante integrato con importante
azione antibatterica".
LOTTA AL PARASSITOIDE - La lotta biologica tramite il
parassitoide non potra' essere risolutiva gia' da quest'anno, ma
nei prossimi anni dovrebbe permettere di contenere entro livelli
piu' sopportabili la popolazione di cimice asiatica, in modo da
aumentare l'efficacia del suo controllo con gli altri metodi di
difesa disponibili e riducendo di conseguenza l'impiego di
insetticidi. (LNews)