ANMIC, riconfermato alla guida Gerardo Moretti

Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili in assemblea

GERARDO MORETTI RICONFERMATO PRESIDENTE DI ANMIC SONDRIO

Una sala Vitali gremita di soci, autorità, rappresentanti della realtà economica, sociale e sindacale del territorio, di medici, e di cittadini ha eletto all’unanimità e riconfermato Gerardo Moretti alla guida dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili sede provinciale di Sondrio.  A presenziare il IX Congresso provinciale quale Delegato nazionale il presidente di ANMIC Bergamo Giovanni Manzoni. 

Si è trattato di una mattinata carica di momenti significativi, fattivi e autorevoli. Il Prefetto di Sondrio Giuseppe Mario Scalia con parole emozionali e cariche di significato ha ricordato che "Viviamo in un mondo che, a volte, va troppo di fretta per soffermarsi sulle condizioni delle persone con disabilità e per sostenerli in maniera adeguata". Ha aggiunto "Penso che sia possibile affrontare e superare alcune difficoltà proprio sentendosi solidali e partecipi. Assumendo un atteggiamento di benevolenza e comprensione con l'obiettivo di andare incontro alle esigenze e ai disagi di chi ha bisogno di aiuto....Per questo serve la collaborazione di tutti. Vorrei quindi terminare chiedendo di rivolgere un pensiero, un ringraziamento, a coloro che con tenacia e resilienza affrontano le difficoltà della vita di tutti i giorni e a chi con la stessa energia e impegno è al loro fianco. Entrambi sono linfa vitale ed esempio per tutti noi cittadini e per la crescita di questo Paese". 

Il Prefetto Scalia ha poi consegnato cinque riconoscimenti ad altrettanti soci di ANMIC Sondrio (Aldo Bonelli, Gabriele Boneschi, Silvana Ciampini, Giovanni Gianoncelli, Maria Gabriella Schivardi) che si sono distinti per l'impegno e la dedizione a favore dell'Associazione. 

L'apertura dei lavori, dopo le formalità tecniche di rito, ha visto il fulcro del Congresso nell'esposizione da parte di Gerardo Moretti della relazione di fine mandato nella quale ha toccato tematiche importanti soprattutto riferite agli attuali momenti di transizione, rinnovamento e rilancio.  Ha dapprima rimarcato l'importanza storica di ANMIC - insieme a UIC, ANMIL, ENS, UNMS e ad ANFASS -, il suo ruolo attivo come risorsa sociale ed economica per l'intera collettività e la sua evoluzione espressa precorrendo i tempi e andando incontro ai nuovi bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

Moretti da anni in ANMIC Sondrio come appassionato volontario e instancabile sostenitore si è detto molto soddisfatto per l'ampio consenso dato all'Associazione in provincia di Sondrio. Del resto i dati parlano: "I soci iscritti sono 1894 nel 2011 erano 1234. Risultano ripartiti pressoché in ugual numero: 44% i maschi e 56% le femmine. La presenza di disabilità è più elevata negli anziani, per ovvi motivi legati all’età, ma emerge significativa già a partire dalla classe di età tra i 45/64 anni.

Ass

GERARDO MORETTI RICONFERMATO PRESIDENTE DI ANMIC SONDRIO Una sala Vitali gremita di soci, autorità, rappresentanti della realtà economica, sociale e sindacale del territorio, di medici, e di cittadini ha eletto all’unanimità e riconfermato Gerardo Moretti alla guida dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili sede provinciale di Sondrio.  A presenziare il IX Congresso provinciale quale Delegato nazionale il presidente di ANMIC Bergamo Giovanni Manzoni. 

Si è trattato di una mattinata carica di momenti significativi, fattivi e autorevoli. Il Prefetto di Sondrio Giuseppe Mario Scalia con parole emozionali e cariche di significato ha ricordato che "Viviamo in un mondo che, a volte, va troppo di fretta per soffermarsi sulle condizioni delle persone con disabilità e per sostenerli in maniera adeguata". Ha aggiunto "Penso che sia possibile affrontare e superare alcune difficoltà proprio sentendosi solidali e partecipi. Assumendo un atteggiamento di benevolenza e comprensione con l'obiettivo di andare incontro alle esigenze e ai disagi di chi ha bisogno di aiuto....Per questo serve la collaborazione di tutti. Vorrei quindi terminare chiedendo di rivolgere un pensiero, un ringraziamento, a coloro che con tenacia e resilienza affrontano le difficoltà della vita di tutti i giorni e a chi con la stessa energia e impegno è al loro fianco. Entrambi sono linfa vitale ed esempio per tutti noi cittadini e per la crescita di questo Paese". 

Il Prefetto Scalia ha poi consegnato cinque riconoscimenti ad altrettanti soci di ANMIC Sondrio (Aldo Bonelli, Gabriele Boneschi, Silvana Ciampini, Giovanni Gianoncelli, Maria Gabriella Schivardi) che si sono distinti per l'impegno e la dedizione a favore dell'Associazione. 

L'apertura dei lavori, dopo le formalità tecniche di rito, ha visto il fulcro del Congresso nell'esposizione da parte di Gerardo Moretti della relazione di fine mandato nella quale ha toccato tematiche importanti soprattutto riferite agli attuali momenti di transizione, rinnovamento e rilancio.  Ha dapprima rimarcato l'importanza storica di ANMIC - insieme a UIC, ANMIL, ENS, UNMS e ad ANFASS -, il suo ruolo attivo come risorsa sociale ed economica per l'intera collettività e la sua evoluzione espressa precorrendo i tempi e andando incontro ai nuovi bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie.

Moretti da anni in ANMIC Sondrio come appassionato volontario e instancabile sostenitore si è detto molto soddisfatto per l'ampio consenso dato all'Associazione in provincia di Sondrio. Del resto i dati parlano: "I soci iscritti sono 1894 nel 2011 erano 1234. Risultano ripartiti pressoché in ugual numero: 44% i maschi e 56% le femmine. La presenza di disabilità è più elevata negli anziani, per
 

 

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