PRESENTAZIONE DEL SECONDO DOSSIER CARITAS SULLE POVERTÀ IN LOMBARDIA

La Delegazione regionale delle Caritas di Lombardia ha elaborato il secondo Dossier regionale sulle povertà in Lombardia. Alla conferenza stampa di presentazione, in programma mercoledì 28 giugno, saranno presenti monsignor Giuseppe Merisi, vescovo di Lodi e delegato della Conferenza episcopale Lombarda per la pastorale della carità; don Pier Antonio Bodini, direttore Caritas di Brescia e delegato regionale delle Caritas lombarde; altri direttori di Caritas diocesane e i curatori della ricerca.

Il Dossier raccoglie i dati, riferiti all’anno 2005, di diciotto Centri di ascolto presenti nel territorio lombardo (almeno uno per ogni diocesi), registrando i dati di più di duemila persone.

Nel rapporto sono individuate alcune tendenze sul fenomeno della povertà. Ai centri di ascolto si rivolgono soprattutto stranieri; tra essi si nota una prevalenza di donne.

Tra gli italiani, invece, la prevalenza è maschile. L’età media è bassa (tra i 20 e i 40 anni) e in larghissima misura si tratta di persone senza un’occupazione stabile.

I bisogni principali segnalati riguardano il lavoro e i problemi economici connessi alla mancanza di occupazione; la difficoltà di trovare un’abitazione a prezzi congrui; questioni legate al fenomeno della migrazione; problemi di salute, legati anche alle dipendenze e all’handicap.

Le risposte fornite dal “sistema Caritas” sono state di vario tipo: dall’ascolto ai sussidi economici, dall’orientamento alla consulenza professionale e al sostegno socio-assistenziale.

Delegazione regionale Caritas di Lombardia

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