Al 'Family day' anche da Sondrio

Dopo mesi di discussione intorno alle Unioni civili il DDL Cirinnà approda al Parlamento scatenando la grande manifestazione in piazza a Roma al Family Day di sabato 30 gennaio.

Chi è a favore reclama il riconoscimento di nuovi diritti  e nuove formazioni sociali mentre chi si oppone lo fa per difendere i diritti tradizionali,  considerando questo disegno di legge un grave attentato ai valori fondamentali della società.

Anche il Circolo La Croce Sondrio, per difendere essenzialmente la famiglia e le nostre radici cristiane, ha deciso di scendere  in piazza ”a difesa della famiglia e del diritto di un bambino di avere un papà e una mamma” e quindi contro il DDL Cirinnà  e partecipare a Roma al Family Day di sabato 30 gennaio.

Confortati dalle dichiarazioni recenti di Papa Francesco “ Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione” e del card. Angelo Bagnasco, presidente della C.E.I.: “I vescovi italiani, tutti, insieme al loro presidente e al segretario generale, sono uniti e compatti nel difendere, promuovere e sostenere il patrimonio universale irripetibile che è la famiglia, grembo della vita, prima scuola di umanità, di relazione, di dialogo”, il Circolo La Croce Sondrio organizza Pullman con partenza da Sondrio per venerdì 29 gennaio alle ore 21.00 e rientro immediato a fine manifestazione. Pranzo e cena al sacco. Per l’iscrizione telefonare al cell. 338 8069250 o inviare una mail a valtellinaperlafamiglia@gmail.com o consultare la pagina facebook “Valtellina per le famiglie”. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti per cui, prima si prenota, meglio è altrimenti si rischia di non trovare più posto.

Come dice Costanza Miriano “Preparate gli zainetti e i panini, comprate i biglietti, controllate le gomme delle auto…” poiché il 30 gennaio ci vedremo tutti a Roma in piazza per l’Italia più bella e la marcia sino al Circo Massimo vedrà sfilare il popolo unito dall’amore per la famiglia e questo volto genuino del popolo cristiano, preoccupato del bene comune della società, saprà contagiare serenamente con la nostra allegria tutto il mondo. Ci vediamo a Roma!

A cura di Angelo De Michielli
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