09 12 20 TRENO, ADESSO E' L'EUROPA CHE CERCA DI TUTELARE I VIAGGIATORI
I viaggiatori che utilizzano il treno per i loro spostamenti all'interno dell'Unione europea sono oggi più tutelati: è, infatti, entrato in vigore, il 3 dicembre 2009, il Regolamento CE 1371/2007 che stabilisce i diritti fondamentali delle persone che viaggiano e impone una serie di obblighi alle società ferroviarie.
- DISABILI. Le persone disabili o con mobilità ridotta devono vedersi garantire il loro diritto al trasporto, perciò le imprese ferroviarie e i gestori delle stazioni devono predisporre un'adeguata assistenza e un accesso non discriminatorio ai treni.
- SMARRIMENTO BAGAGLI. Viene rafforzato il diritto dei passeggeri a ottenere un risarcimento quando i loro bagagli vengono smarriti o danneggiati.
- CANCELLAZIONI O RITARDI. Diritto al risarcimento o nel caso in cui il loro viaggio venga cancellato o subisca un ritardo. Il risarcimento minimo ammonta al 25% del prezzo del biglietto per ritardi da una a due ore e al 50% del prezzo del biglietto per ritardi superiori alle due ore
- INFORMAZIONE. I passeggeri delle ferrovie devono essere informati in maniera esauriente prima e durante il loro viaggio, ad esempio in merito ad eventuali ritardi.
- FACILITARE L'ACQUISTO. Deve essere reso più agevole l'acquisto dei biglietti ferroviari.
Le società ferroviarie e i gestori delle stazioni devono garantire la sicurezza personale dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie e sui treni.
- STATI. Gli Stati membri devono garantire ai passeggeri la possibilità di presentare una denuncia ad un organo indipendente, quando questi ultimi ritengano che i loro diritti non siano stati correttamente applicati.
-PUBBLICITA' PER DIRITTI E OBBLIGHI. Imprese ferroviarie, gestori delle stazioni e tour operator devono informare i passeggeri in merito ai diritti e agli obblighi previsti dal Regolamento.