Si sta concludendo la campagna nazionale di prevenzione del fumo minorile "Lascia il fumo al capolinea"

La campagna nazionale di prevenzione del fumo minorile "Lascia il fumo al capolinea", organizzata dal Moige, con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione, l'Istituto di Medicina Sciale, Sip, Fimp e psicoterapeuti e grazie al sostegno finanziario di Philip Morris Italia, è ormai prossima all'arrivo; l'8 aprile il mostra-bus, che in tre anni ha percorso tutte le regioni italiane, tornerà in garage. Anche "Pol" e "Mon", i simpatici burattini che hanno animato il teatrino itinerante, si prenderanno il meritato riposto; stanchi ma soddisfatti per aver incontrato oltre 34.000 bambini tra gli 8 e i 14 anni, i loro insegnanti e molti genitori. A tutti, con un linguaggio giovane, divertente e scientificamente corretto, hanno parlato del rischio della dipendenza e dei danni che le sigarette provocano nei minori.

Per il Moige è stata una campagna di gran successo le scuole hanno aderito in massa, oltre ogni aspettativa, gli insegnanti hanno espresso alto gradimento e i ragazzi sembrano aver recepito il messaggio.

"Non basterà una campagna per allontanare definitivamente i minori dalle sigarette ma - dice la presidente del Moige Maria Rita Munizzi - l'aver fatto con successo e gradimento qualche cosa di utile è una soddisfazione e uno stimolo per impegnarci nuovamente su questo tema".

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