Cambiare il televisore o il decoder con 50 € di sconto per chi ha redditi bassi
Lo stllicidio continua. E' appena arrivata la novità del passeggino - con l'entrata in vigore, e di pesantissime multe per gli inadempienti, l'indomani della pubblicazione della circolare!!! e poi ad oggi non si sa quali siano a norma -, si profila il costo delle commissioni per il Bancomat visto che le banche non faranno beneficenza - e arriva la spesa per la TV. A chi va bene basta comprare, agli altri no visto che delle due l'una: o non vedono più la TV o comprano un nuovo apparecchio. Ci dicono che non dovrebbero essere tantissime le radiazioni. C'è tempo sino al San Silvestro 2021. Poi le limitazioni per le patenti. Le autoscuole, dicono in Europa, non sono scuole per cui sono assoggettate a IVA e non solo chi deve prenderla ma a ddiritura chi l'ha presa dal 2015. E altro ancora con la prospettiva di un altro sberleffo con quella robaccia della plastica meno uso che non è vero serva all'ambiente.
Abbiamo dato un'occhiata ai sette articoli del Decreto testè pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e riportiamo solo la parte che è di interesse generale. Di seguito:
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Decreto 18 ottobre 2029
Modalita' per l'erogazione dei contributi in favore dei consumatori finali per l'acquisto di apparati televisivi idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie trasmissive DVB-T2. (19A07234) (GU Serie Generale n.270 del 18-11-2019)
Art. 1 Ambito oggettivo, soggettivo e temporale di applicazione del contributo
1. Il contributo di cui all'art. 1, comma 1039, lettera c), della
legge 27 dicembre 2017, n. 205, e' concesso agli utenti finali per
l'acquisto, a far data dal trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale e fino al
31 dicembre 2022, di apparecchi atti a ricevere programmi e servizi
radiotelevisivi - dotati in caso di decoder anche di presa o di
convertitore idonei ai collegamenti alla presa SCART dei televisori -
con interfacce di programmi (API) aperte, laddove presenti, a
prescindere dalla piattaforma tecnologica scelta dal consumatore, sia
essa terrestre, satellitare e, ove disponibile, via cavo. Gli
apparecchi da utilizzare per il digitale terrestre, devono
incorporare la tecnologia DVB-T2 HEVC, main 10, di cui alla
raccomandazione ITU-T H.265, almeno nella versione approvata il 22
dicembre 2016.
2. Il contributo e' riconosciuto ai residenti nel territorio dello
Stato appartenenti a nuclei familiari per i quali il valore
dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE),
risultante da una dichiarazione sostitutiva unica (DSU) in corso di
validita', non e' superiore a 20.000 euro. Il contributo e'
riconosciuto per ciascun nucleo familiare, per l'acquisto di un solo
apparecchio nell'arco temporale indicato al comma 1.
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Aspettiamo la prossima (Red)