I GRAFFITTARI ORATROVERANNO PANE PER I LORO DENTI: ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA COMUNICATO STAMPA CERCHIAMO VOLONTARI PER GRUPPI E LE RONDE ANTIGRAFFITI (PER ORA NEL MILANESE)

ascono i volontari antigraffiti nelle maggiori località del milanese. La costituzione di tali gruppi è promossa a livello locale dall’associazione italiana difesa animali ed ambiente e dai gruppi che fanno capo all’organizzazione “muri puliti” inizialmente si lavora alla costituzione di questi gruppi a Milano, Sesto San Giovani, Cinisello Balsamo, Rho, Legnano, Bollate, Magenta, Abbiategrasso, Arese e Vimercate. Lo scopo è quello di costituire delle squadre composte da una decina di volontari che agendo in via del tutto preventiva possano individuare i mascalzoni che si divertono di notte ad imbrattare i muri e di conseguenza segnalarli ai carabinieri o alla polizia locale in quanto imbrattare i muri è un reato punibile con sanzioni ed ammende piuttosto pesanti e questo indipendentemente dal fatto che i cosi detti graffittari siano considerati o meno degli artisti. L’altro scopo dei volontari anti graffiti è quello di costituire dei gruppi di lavoro che possano in coordinamento con le amministrazioni locali dare vita a iniziative di pulizia dei muri di edifici pubblici e di interesse pubblico imbrattati. “Cerchiamo volontari che senza spirito bellicosi, ma che armati di macchine fotografiche ci aiutino ad individuare i graffittari che sporcano i muri delle case private, degli edifici pubblici ed i monumenti, il nostro scopo è tutelare l’ambiente e pertanto i nostri volontari avranno lo scopo di fotografare e poi denunciare preventivamente alle forze dell’ordine quei mascalzoni che nel nome di una finta arte imbrattano i muri altrui- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- L’obiettivo è di arrivare entro un mese a costituire i primi gruppi operativi nelle maggiori località estendendoci poi al resto della provincia di Milano” A Milano esiste l’associazione milano muri puliti che ha lo scopo di denunciare e combattere il malcostume dell’imbrattamento dei muri. “Occorre distinguere tra gli artisti che operano su spazi predisposti e i mascalzoni imbrattatori che per la legge italiana compiono, ed è importante non dimenticarcene,dei reati punibili e sanzionabili- dice Croce- per i primi massimo rispetto e comprensione, per i secondi guerra a tutto campo”. Per info e adesioni antigraffiti@libero.it

Monica Cillario