IL MOIGE INSIEME ALLE FAMIGLIE PER "NIENTE TASSE SUI BAMBINI"

Roma si è mobilitata gli scorsi venerdì 6 e sabato 7 marzo per chiedere la riduzione dell'Iva sui prodotti per l'infanzia con una raccolta firme destinata al Consiglio europeo, chiamato a pronunciarsi in merito nei prossimi giorni. L'iniziativa "Niente tasse sui bambini" è stata promossa dall'On. Roberta Angelilli, deputato europeo e delegata del sindaco di Roma per i Diritti dei Minori. Con il sostegno del Moige, dell'Associazione Salvamamma e dell'Associazione Famiglie Numerose, la proposta è stata presentata dall'On. Angelilli venerdì 6 marzo sotto il portico della galleria Colonna - Roma. Alla manifestazione hanno partecipato anche numerose mamme e bambini. "Quella dell'Iva sui prodotti per l'infanzia è un'iniquità tutta italiana, che si accompagna a quella ancor più grave del sistema fiscale vigente, ritenuto incostituzionale da ben 3 sentenze della Corte Costituzionale.", ha affermato Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige, "La famiglia non può essere un ammortizzatore sociale sempre penalizzato, anche a livello economico: certi problemi vanno risolti e un'iniziativa come questa è un primo passo concreto". Roberta Angelilli, ha informato che il Parlamento Europeo ha già espresso un parere favorevole per questa proposta: "lanciamo un grido d'allarme, il 25% delle famiglie europee vive sotto la soglia di povertà, ciò vuol dire che un bambino su 4 è povero. E' necessario abbassare l'Iva sui prodotti per l'infanzia e aspettiamo, in tal senso, una risposta concreta e definitiva da parte del Consiglio d'Europa". Questa petizione prende spunto da normative già vigenti in Gran Bretagna per l'abbassamento dell'Iva sui prodotti per l'infanzia.

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