CONTRO IL FUMO CHE UCCIDE

Il 5 febbraio, presso la Sala stampa di Palazzo Chigi il Sottosegretario alla salute, Ferruccio Fazio, ha presentato alla stampa la Campagna di comunicazione per la dissuasione dal fumo "Il fumo uccide: difenditi". Nel corso della presentazione è stato proiettato lo spot realizzato con l'attore Renato Pozzetto, testimonial della Campagna. Il fumo, nei paesi industrializzati, risulta essere la prima causa di morte per cancro: il 25 % - 30 % dei decessi causati dal cancro è riconducibile al consumo di tabacco. In Italia, stando all'indagine Doxa-Istituto Superiore di Sanità (2008) si stimano, attualmente, circa 11,2 milioni di fumatori, vale a dire il 22,0 % dell'intera popolazione. Un'efficace politica di prevenzione nei confronti di uno stile di vita non salutare che crea una forte dipendenza, come il tabagismo, necessita quindi di un'azione costante di sensibilizzazione e comunicazione di lunga durata, centrata sugli gli aspetti collegati alla prevenzione dell'iniziazione al fumo dei giovani e su quelli relativi alla dissuasione all'abitudine al fumo degli adulti. Pertanto, gli obiettivi che la campagna "Il fumo uccide: difenditi" intende raggiungere possono così riassumersi: ridurre il numero dei fumatori abituali; sensibilizzare i fumatori sui danni provocati agli altri, al fine di tutelare i non fumatori; prevenire l'avvicinamento al fumo dei giovanissimi. In particolare, la campagna richiama l'attenzione sulle principali patologie correlate al fumo: il tumore, ma anche l'infarto e l'arteriosclerosi.

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