In Prefettura incontro sulla sicurezza nella neve
Si è tenuta in mattinata una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto dott. Salvatore Pasquariello, a cui hanno preso parte i componenti ordinari del CPOSP – il Questore dott. Angelo Giuseppe Re, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Marco Piras, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Giuseppe Cavallaro – nonché, tra gli altri, in ragione degli argomenti inseriti all’ordine del giorno, il Comandante provinciale dei Vigili del fuoco Ing. Elvio Porcedda, il Prof. Valerio Rebai, delegato provinciale del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e, per l’Ufficio Scolastico Territoriale, il Prof. Marco Pietrogiovanna.
Fra i punti trattati, particolare rilevanza ha assunto la problematica dei rischi connessi con la pratica dell’attività sportiva dello sci e dello snowboard.
Il Prefetto a tal proposito ha posto l’attenzione riguardo all’incidente mortale verificatosi lo scorso 5 febbraio in cui un giovane bresciano di 23 anni ha perso la vita in un comprensorio sciistico di Livigno, il quale è stato travolto da un ampio fronte di scorrimento nevoso che nelle ore successive ne ha determinato il decesso.
E’ evidente che le attività sportive e non che interessano la montagna si configurano di per sé a rischio, risultando dunque necessario approcciarsi alle stesse con accortezza, prudenza ed attenzione tenendo conto anche delle avvertenze di tipo climatico e tecnico.
Nel frequentare la montagna, è quanto mai essenziale contenere gli episodi a rischio diffondendo sempre più la cultura della sicurezza e della prevenzione.
In proposito, il Comitato ha fatto riferimento a quanto già proficuamente avvenuto in materia di utilizzo delle motoslitte, laddove la progettualità di creare un gruppo tecnico ad hoc e apprestare un vademecum e un’apposita regolamentazione da adottarsi secondo possibile recepimento da parte dei Comuni, ha visto un immediato e notevole apprezzamento da parte di tutti gli attori coinvolti ed interessati al riguardo.
Analogamente, fermo restando il momento sanzionatorio derivante dai controlli degli Organi preposti, il Comitato ha maturato l’iniziativa della costituzione di un Gruppo di lavoro tecnico operativo attraverso il quale gli Enti, le Associazioni nonché gli Uffici e gli Organi competenti (Forze dell’Ordine, CAI, Vigili del Fuoco, Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, Ufficio Scolastico Territoriale e rappresentanze degli operatori del settore) potranno eleborare ed atttuare idonee e mirate strategie in tal senso nei confronti dell’utenza, soprattutto giovanile, formulando concrete proposte e ponendo in essere effettive iniziative.
Sondrio, 17 febbraio 2022