Fisco digitale? E vuole il cartaceo (Legge di Bilancio). Burosauri!
Incredibile!
L'UCAS, il ben noto Ufficio Complicazioni Affari semplici, l'ha vinta ancora una volta. In un momento in cui tutt quanti sono concordi nel dire che una pesantissima incidenza negativa sull'economia è data dalla burocratizzazione.
Si tratta della norma contenuta nella legge di Bilancio 2019 (legge 160/19, G.U. 304/19, S.O. 45). Ne dà notizia il quotidiano finanziario 'Italia oggi' con un dettagliato articolo che non possiamo riportare trattandosi di “riproduzione riservata”. Diamo l'indirizzo:
https://www.italiaoggi.it/news/il-fisco-digitale-ha-bisogno-della-carta-...
Per potere usufruire dell'agevolazione del 19% - pensiamo, per fare un esempio, a una visita medica – non basta lo scontrino ma occorre anche la copia cartacea del Pos con tutti i problemi che nascono (vedansi il caso del telefono). Il Caf chiederà sia la fattura che lo scontrino e il tutto da tenere 5 anni. Non basta. Altro esempio. La visita medica di cui sopra deve essere pagata con il proprio Bancomat non con quello di coniuge o figli o genitori.
Se domani mancasse la documentazione cartacea la conseguenza sarebbe l'annullamento della detrazione. Occhio, dunque!
GdS
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I due commi che ci interessano: Legge di bilancio 160/2019 art.1 commi 679 e 680 sulla Gazzetta Ufficiale supplemento ordinario 45 pagina 118
679. Ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19 per cento degli oneri indicati nell’articolo 15 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e in altre disposizioni normative spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 (x)
680. La disposizione di cui al comma 679 non si applica alle detrazioni spettanti — 118 — 30-12-2019 Supplemento ordinario n. 45/L alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 304 in relazione alle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
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(x) Altro esempio di burosaurite acuta.
Dal testo: ... mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 ecc. ecc. In questo modo decine di migliaia di interessati devono andare a vedere di che si tratta. Assurdità eretta a sistema in quanto qualsiasi persona di buon senso purchè non burocrate farebbe la cosa più semplice ossia riporterebbe quello che dice l'art. 23 ecc. ecc. Non decine di migliaia ma due o tre in tutto (GdS)