FESTA DELL'ALPEGGIO: IMMUTATA NEI RITI, SEMPRE PIÙ RICCA

A Chiareggio la Festa che da decenni accoglie pastori e casari, mandrie e formaggi

14-15 settembre: Chiareggio, in Valmalenco, si prepara ad ospitare la festa che da decenni accoglie pastori e casari, mandrie e formaggi alla fine della stagione in alpeggio – sapori, mestieri, folklore celebrano una festa che richiama ogni anno migliaia di turisti in un contesto alpino incontaminato. Chiareggio infatti, a 1.600 metri in Valmalenco, conserva intatto il suo fascino di piccolo borgo alpino, porta d'accesso ad una dimensione di pura montagna fatta di sentieri, rifugi, boschi, alpeggi.

E saranno proprio questi ultimi, con le persone ed il bestiame che ancora oggi li vivono per i tre mesi estivi, ad ispirare ed animare la “Festa dell'Alpeggio”, giunta il prossimo 14 e 15 settembre alla sua ventesima  edizione.
Così come nulla ha cambiato l'aspetto, lo spirito ed i riti di Chiareggio negli anni, anche la sua nota “Festa”, che coincide con il ritorno di alpeggiatori , bestiame ed i loro prodotti genuini a quote inferiori per il finir della stagione, risulta immutata nel tempo: la sfilata delle mucche ornate a festa eleggerà il miglior capo lungo quella stessa via, l'unica e principale di Chiareggio, sulla quale saranno allestiti i banchetti di prodotti tipici d'alpeggio e della Valmalenco (formaggi, salumi, miele, artigianato, e molto altro ancora).
Già questo, una festa dal sapore rituale ed antico immersa in una cornice alpina dalla purezza inimitabile, fa della “Festa dell'Alpeggio” un richiamo imperdibile per le migliaia di visitatori ogni anno.
Ma gli Organizzatori, (ndr. Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco e Coldiretti), ad ogni edizione arricchiscono il programma con iniziative ed appuntamenti che sanno evidenziare aspetti nuovi e particolari, così da emozionare ulteriormente i tanti visitatori.

Inserita nel progetto Interreg B-Ice & Heritage, per il fine settimana del 14 e 15 settembre, la “XX° Festa dell'Alpeggio” proporrà novità e graditi ritorni a partire dal sabato.
Si rinnoveranno gli appuntamenti con le ghiotte colazioni nei rifugi della zona, l'inusuale accompagnamento dei simpatici alpaca ed ancora i laboratori per i bambini sulla preparazione del formaggio. Un bel ritorno, atteso soprattutto dai piccini, quello del laboratorio degli aquiloni, dove si imparerà a costruire e far volare il proprio aquilone, trasformando così il cielo della Valmalenco in una festa di colori e forme ondeggianti. Infine, i più curiosi ed attenti, potranno partecipare alle degustazioni guidate di formaggi, curate dagli esperti della locale delegazione ONAF che come ogni anno eleggeranno il miglior “Scimut” (ndr. alla sua IXX° edizione)

Sarà l'atmosfera alpina di Chiareggio, infine, arricchita delle voci e delle melodie della montagna, grazie alle esibizioni dei cori e delle bande presenti nella due giorni a rendere ancora più speciale l’evento.
Se visitare Chiareggio è uno dei piaceri che la Valmalenco riserva, partecipare alla sua “Festa dell'Alpeggio” è un momento che renderà la visita ancor più speciale ed indimenticabile, anche grazie all'ospitalità ed i menù speciali che alberghi, ristoranti e rifugi proporranno per l'occasione.

 Roberto Pinna Direttore Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco ( Info: www.sondrioevalmalenco.it )

Costume