Intimidazioni ai danni degli amministratori locali. Se be parla gioverdì

Hanno aderito a una indagine ben 300 Sindaci, 607 Amministratori locali, 457 tra Segretari comunali, Direttori Generali, Dirigenti e funzionari in posizione apicale

Questi i soddisfacenti risultati in termini di adesione all’indagine condotta in forma anonima dalla Prefettura di Milano, ANCI Lombardia e l’Associazione “Avviso Pubblico” con il prezioso supporto dell’Università degli Studi di Milano, in vista della giornata formativa sul tema dell’intimidazione ai danni degli amministratori locali, che si terrà il prossimo giovedì 10 giugno alle ore 10.00.  L’incontro, organizzato tramite videoconferenza al fine di consentire la massima partecipazione degli enti territoriali di tutta la regione Lombardia, intende costituire uno spazio di confronto, approfondimento e sensibilizzazione sul tema, ad oggi caratterizzato da una rinnovata attualità in correlazione alle problematiche di natura socio-economica che dell’emergenza sanitaria da COVID-19 hanno costituito insidioso corollario. Al contempo, l’utilizzo sempre più massiccio e diffuso dei social networks e degli strumenti di comunicazione via web rappresenta ulteriore fattore agevolante di condotte denigratorie e minacciose, spesso azionate in forma anonima e dotate di una potenzialità offensiva e di una pervasività particolarmente intensa.
L’evento, introdotto dal Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e Direttore della Polizia Criminale presso il Ministero dell’Interno, dal Prefetto di Milano Renato Saccone e dal Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, sarà poi animato dai contributi dei relatori - Prof. Nando dalla Chiesa, Professore dell’Università degli Studi di Milano, Dott.ssa Alessandra Dolci, Procuratore Aggiunto e Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, Dott.ssa Patrizia Liguori, Dirigente della Polizia Postale di Milano - che hanno inteso supportare l’iniziativa mettendo a disposizione del Tavolo la professionalità e l’esperienza che ne connotano l’azione e l’impegno sul territorio.
Punto di partenza dei lavori di giovedì prossimo saranno proprio i risultati del questionario anonimo somministrato tramite modalità digitale nelle scorse settimane a tutti gli amministratori locali lombardi, ed attraverso il quale sono già emersi alcuni interessanti elementi di indagine e riflessione: in particolare, se da una parte il 76% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di non aver mai subito atti intimidatori - dato sicuramente non esaustivo vista la assoluta volontarietà di adesione al questionario — dall’altra parte ben 54 Sindaci, 84 Amministratori locali e 49 dipendenti comunali hanno riferito di non aver voluto denunciare le pressioni e le minacce subite. Interessante si rivela altresì il dato relativo alla modalità con cui le condotte di sopraffazione ed intimidazione sono state poste in essere a danno di coloro che dichiarano di averle subite, e che nel 39% dei casi consistono in calunnie, screditamenti, diffamazioni e minacce operate tramite il web.
Non manca peraltro, nel 75% degli aderenti al sondaggio, la consapevolezza della opportunità di favorire un utilizzo accorto e responsabile delle piattaforme social da parte dei medesimi amministratori locali al fine di prevenire possibili situazioni di conflitto con la cittadinanza, in tal senso confermando l’utilità di percorsi di sensibilizzazione e formazione sul tema.
Oltre alla partecipazione da remoto delle Prefetture della Lombardia, delle Forze dell’ordine territoriali e delle amministrazioni locali destinatarie dell’iniziativa, è prevista la possibilità di richiedere l’accredito stampa per l’accesso a sala riservata presso la sede di ANCI Lombardia, in Milano alla Via Rovello 2, da dove gli organizzatori e i relatori dell’evento effettueranno i propri interventi in videoconferenza.
Le eventuali richieste di accreditamento dovranno pervenire entro le ore 12.00 di mercoledì 9 giugno prossimo all’indirizzo e-mail posta@anci.lombardia.it

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