Complicanze in salsa bormina
L'assessorato al turismo del Comune di Bormio è orfano. Gianni Confortola, che ne aveva la delega, l'ha restituita. Morto un papa se ne fa un altro, detto popolare. Non è così semplice e per due, forse anche dieci, ragioni. Lui è il Presidente della Comunità Montana nel qual Ente c'è per delega del Sindaco di Bormio. E' in crisi la CM? E poi c'è Bormio Marketing. E poi c'è chi la pensa in un modo e chi in un altro. E poi c'è il rapporto fra Comune di Bormio e Valli. E poi c'è anche il “chi è” riferito al dimissionario.
Di seguito il “chi é” ufficiale:
Nome: Giovanni
Cognome: Confortola
Luogo e data di nascita: Bormio, 05/08/1944
Residenza: Via Funivie, 42 - 23032 Bormio (Sondrio)
Stato Civile: Coniugato, moglie insegnante in pensione, una figlia laureata in
Fisica
C.F. CNFGNN44MO5BO49L
STUDI
Maturità scientifica; 10 esami del corso di laurea in fisica; Corso di turismo presso la Sda Bocconi
di Milano
ESPERIENZE DI LAVORO
# Insegnante di matematica e Fisica presso il Liceo Scientifica De Amicis di Cantù (Como)
# Direttore dell’Azienda Autonoma di Cura Soggiorno e Turismo di Bormio dal 1974 al 1986
# Responsabile dell’ufficio di Bormio dell’Azienda di Promozione Turistica della Valtellina dal
1986 al 1998
# Direttore Generale con qualifica di dirigente dell’Azienda di Promozione Turistica della
Valtellina dal 1998 al 31 luglio 2004.
# Dal 03 agosto 2004 al 30 giugno 2006 dirigente del settore Turismo, Sport ed Attività
Produttive della Provincia di Sondrio
# Pensionato dal 30 giugno 2006
ESPERIENZE AMMINISTRATIVE
Componente della Commissione Edilizia del Comune di Bormio dal 1965 al 1978
# Sindaco di Bormio dal 1978 al 1988
# Consigliere del Comune di Bormio dal 1988 al 1991
# Assessore della Provincia di Sondrio alla Cultura, Istruzione e Personale dal 1990 al 1993 ed
alla Cultura Istruzione e Turismo dal 1994 al 1995
ALTRE ESPERIENZE
# Presidente dal 1988 al 1990 della sezione di Bormio del Club Alpino Italiano, della quale è
socio fondatore ed è stato segretario
# Componente dal 2001 al 2005 del Comitato di Gestione per la regione Lombardia del Parco
Nazionale dello Stelvio.
# Vice presidente e condirettore generale del Comitato Organizzatore dei Campionati Mondiali di
Sci Alpino in Valtellina nell’anno 1985”.
Non è fatto da niente ma fatto che ha oltrepassato il Ponte del Diavolo (x), storico confine della Contea, ed è giunto lungo la Valle dell'Adda sino al capoluogo. Dove, normale trattandosi di 'complicanze in sala bormina, non si è capito niente. Non essendosi capito niente resta da sperare in un colpo, in un certo senso, tipo Araba Fenice, il mitologico uccello che rinasce splendido dalle sue ceneri. Ricordandosi che fra qualche giorno, S. Ambrogio, parte la stagione turistica.
GdS
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(x) Da nostro articolo del 20.6.2012: “Che il Ponte del Diavolo, subito dopo Le Prese salendo verso Bormio, ci sia ancora lo sanno in molto pochi, tutti convinti che l'immane frana del 28 luglio 1987 lo abbia travolto. Non é così. L'alluvione che nelle ore precedenti il disastro si era verificata a S. Antonio Morignone aveva anche intasato di materiale solido il ponte per cui quando la montagna è precipitata a valle non lo ha sconquassato ma semplicemente coperto come hanno dimostrato rilevamenti strumentali.