In Valtellina il primo "Assessori alla Gentilezza" (a Castello dell'Acqua)

Il Sindaco di Castello dell'Acqua (So), Pellerano Andrea, aderendo alla proposta delle Associazioni Cor et Amor e Mezzopieno, ha nominato come Assessore alla Gentilezza l'Assessore Barbara della Bona. Si occuperà di buona educazione, rispetto verso il prossimo e la cosa pubblica, sensibilizzazione ai comportamenti positivi, favorire lo spirito e l'unità della Comunità, iniziative di cittadinanza attiva per il bene comune.  E' il primo Assessore alla Gentilezza nominato nella Provincia di Sondrio, l'ottavo in Lombardia, il quarantaduesimo in Italia.  E' stata ufficializzata anche l'adesione alla Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza.

La Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza
Le istituzioni ed i cittadini collaborano e condividono le buone pratiche per il benessere delle comunità

Come nasce l’Assessore alla Gentilezza
Subito dopo le elezioni amministrative del 26 Maggio 2019, l’Associazione Cor et Amor, per mezzo del giornale locale Quotidiano del Canavese, ha proposto alle amministrazioni locali della Provincia di Torino di riconoscere la delega alla gentilezza (http://www.quotidianocanavese.it/politica/canavese-una-proposta-per-i-si...). Il primo Comune a cogliere la proposta è stato Rivarolo C.se (TO), riconoscendo la delega a Lara Schialvino. Successivamente, in occasione della Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza (22 Settembre) che ha coinvolto in tutta Italia 48.308 partecipanti, la proposta insieme al Movimento Mezzopieno, si è estesa a tutta Italia, dapprima i 170 Comuni partecipanti e in seguito tutti Comuni del nostro Paese.

L’assessore alla gentilezza
L’assessorato alla gentilezza promuove valori e pratiche positive per favorire il benessere e la crescita sociale, contribuendo a creare il futuro in cui vivranno i bambini di oggi, occupandosi della buona educazione, del rispetto verso il prossimo e la cosa pubblica, del prendersi cura di chi soffre (es i malati, o le persone sole) o è in difficoltà (chi ha perso il lavoro, disabili, anziani, genitori separati con figli), ad accrescere lo spirito di Comunità, oltre che favorire l’unità, a coinvolgere i propri concittadini e le associazioni in iniziative di cittadinanza attiva per il bene comune.
Possono usare l’appellativo di Assessore alla Gentilezza i Consiglieri, gli Assessori ed i Vicesindaci che abbiano ricevuto la delega alla gentilezza dal proprio Sindaco.

Il supereroe dei bambini
L'Assessore alla Gentilezza é stato immaginato dall'Associazione Cor et Amor e dai bambini, come un “Supereroe”, che riesce a diffondere il benessere senza imporre autorità ma concretizzando il suo operato con semplici gesti quali l'attenzione alle persone, all'ambiente; semplicemente cambiando in positivo, veicolando parole, gesti o iniziative che possono essere gli strumenti per un cambiamento sociale positivo. Questa definizione é stata data dai bambini tramite un gioco di ruolo della Giornata Nazionale dei giochi della Gentilezza. 

Come diventare Assessori alla Gentilezza
I consiglieri della maggioranza, della minoranza o gli Assessori, possono richiedere la nomina dell’Assessore alla Gentilezza, proponendo la propria candidatura al Sindaco del Proprio Comune / Presidente di Provincia o Città Metropolitane / Presidente di Regione.
La proposta di candidatura può essere presentata anche da bambini e ragazzi, per esempio con l’aiuto degli insegnanti (nell’ambito di educazione civica o educazione ai valori), possono scrivere una lettera al proprio Sindaco, al proprio Presidente di Provincia/Città Metropolitana, Presidente di Regione, specificando i motivi della propria richiesta. I bambini di Cimone (Tn), Torre Annunziata (Na) lo hanno già fatto.

Gli Assessori alla Gentilezza in Italia
Ad oggi sono 39 i Comuni in tutta Italia ad avere già nominato il proprio Assessore alla Gentilezza:  Rivarolo C.se (To),  Salerano C.se (To), Pontecagnano Faiano (To), Nettuno (Rm), Igliano (Cn), Omegna (Vb), San Giovanni a Piro (Sa), Levate (Bg), Battipaglia (Sa), Lomazzo (Co), Villimpenta (Va), Naro (Ag), Pegognaga (Mn), Roccalumera (Me), Nepi (Vt), Cercola (Na), Arcisate (Va), Binasco (Mi), Malnate (Va), Acerno (Sa), Sarmede (Tv), San Paolo di Civitate (Fg), Candia C.se (To), Cardé (Cn), Albenga (Sv), Lonate Pozzolo (Va), Abbasanta (Or), San Michele di Ganzaria (Ct), Pove del Grappa (Vi), San Severo (Fg), Colle Brianza (Mb), Cimone (Tn), Polla (Sa), San Marco Argentano (Cs), Macerata Feltria (Pu), Carpegna (Pu), Candelo (Bi), Apricena (Fg), Loro Ciuffena (Ar), San Vincenzo (Li), Pietrasanta (Lu), Castello dell’Acqua (So), Ricigliano (Sa).

La Rete nazionale degli Assessori alla Gentilezza
Tutti gli Assessori alla Gentilezza, in rappresentanza del proprio ente, possono scegliere di entrare nella Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza e di ottenere in questo modo un riconoscimento che li identifica nella rete e gli permette di essere riconosciuti come membri della stessa, ottenendo visibilità per le proprie attività che rientrano nella logica della gentilezza e che serviranno a allargare il loro effetto e a contagiare altre realtà.
La Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza é un gruppo pensato per realizzare attività, conoscersi e creare relazioni tra Comuni, Province e Regioni, in modo da sviluppare un senso di benessere collettivo, attraverso la gentilezza. 

Obiettivo della Rete Italiana degli Assessori alla Gentilezza
Creare una rete di Assessorati che contribuiscono alla diffusione della cultura della gentilezza e che collaborano per la condivisione di pratiche e prassi finalizzate al miglioramento del benessere dei rapporti nelle loro comunità.

Impegno degli Assessori alla Gentilezza
Entrando a far parte della Rete Italiana degli Assessori alla Gentilezza, gli Assessori si prendono formalmente i seguenti impegni: 
1 – Riconoscere la delega alla gentilezza attraverso un atto pubblico.
2 – Partecipare con il proprio Comune / Provincia / Regione alla Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza (22 settembre).
3 – Promuovere almeno una iniziativa per la diffusione della cultura della gentilezza nel corso dell’anno sul proprio territorio (oltre alla Giornata di cui al punto 2)
4 – Condividere le iniziative e le buone pratiche tra assessori alla gentilezza e collaborare per il perseguimento degli obiettivi della rete degli Assessori alla Gentilezza.
5 – Adottare un protocollo per la comunicazione gentile con la propria comunità e con la stampa.
6 – Usare il logo istituzionale della Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza nella comunicazione ufficiale del proprio assessorato e nelle iniziative che lo riguardano.
7– Nominare, con responsabilità, gli ambasciatori alla gentilezza, sul proprio territorio.

Logo Assessorato alla Gentilezza
Il logo dell'Assessore alla Gentilezza é di interesse pubblico e può essere usato esclusivamente ai fini di diffondere i principi ed i valori della rete degli Assessori alla Gentilezza, il suo uso non è permesso per fini commerciali o privati. 
Gli assessorati alla gentilezza, usando tale logo, ne riconoscono il valore sociale e non lucrativo che rappresenta. Il logo rappresenta un cuore formato da 7 spicchi che simboleggiano i 7 impegni che ogni Assessore riconosce per far parte della rete.

Condivisione tra Assessori alla Gentilezza
Tutte le iniziative realizzate nei Comuni dagli Assessori alla Gentilezza saranno condivise e avranno visibilità all'interno della Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza e sui media nazionali e locali. Le iniziative svolte in un Comune/Regione potranno essere riproposte dagli altri Assessori alla Gentilezza nei propri territori, affinché si generi un ciclo virtuoso. Gli Assessori alla Gentilezza potranno collaborare per perseguire iniziative o progetti comuni.  

Gli Ambasciatori alla Gentilezza
Ė un titolo di rappresentanza, dall'alto valore morale, che può essere riconosciuto dagli Assessori alla Gentilezza con atto pubblico cofirmato dal Sindaco o dal Presidente di Regione, anche su proposta dei cittadini, a coloro (singoli cittadini o associazioni territoriali) che sono stati un buon esempio di gentilezza per il proprio territorio.
Il ruolo di Ambasciatore alla Gentilezza ha durata illimitata e viene svolto volontariamente. Può essere revocato dall'Assessore alla Gentilezza dello stesso Comune in cui é stato riconosciuto, nel caso di comportamento incoerente rispetto al ruolo ricoperto oppure può decadere con rinuncia scritta dello stesso Ambasciatore, da presentare agli Uffici Comunali/Regionali.
L'Ambasciatore alla Gentilezza può collaborare volontariamente con l'Assessorato nella diffusione della pratica della gentilezza a beneficio della Comunità Locale. Un Assessore alla Gentilezza, una volta concluso il proprio mandato, diviene Ambasciatore alla Gentilezza di diritto.  Gli Ambasciatori alla Gentilezza si impegnano col proprio buon esempio a diffondere la conoscenza della gentilezza, a promuoverne la pratica ed a valorizzarla, prestando particolare attenzione a bambini e ragazzi.

Comunicazione
La rete degli Assessori alla Gentilezza ha un sito web www.assessoriallagentilezza.it e un coordinamento nazionale. L’e-mail istituzionale è retenazionale@assessoriallagentilezza.it

EntI promotori
Associazione Cor et Amor, L’Associazione Cor et Amor, dal 2015, si occupa di favorire il benessere e una crescita serena di bambini e ragazzi. Per questo promuove la conoscenza e la pratica della gentilezza nella quotidianità. Il gioco (I Giochi della Gentilezza) è il canale comunicativo privilegiato. Opera localmente in Canavese (To), attraverso progetti, volti a favorire un cambiamento positivo del modo di pensare delle Comunità Locali. In tutta Italia, invece, opera tramite il web, gestendo Giocopedia della gentilezza (il libero manuale online su I Giochi della Gentilezza), oltre a coordinare la comunicazione della Giornata nazionale dei giochi della gentilezza.

Sito internet: www.coretamor.it

Movimento Mezzopieno
Mezzopieno è la rete italiana della positività, un collettivo di associazioni, aziende, scuole, giornalisti, insegnanti, ricercatori, artisti e persone comuni impegnate dal 2005 nella diffusione della cultura della positività. 

Dal 2014 Mezzopieno realizza il primo free press di sole buone notizie Mezzopieno News e porta nelle scuole di tutta Italia il primo TG delle Buone Notizie realizzato dai ragazzi durante laboratori didattici di positività e di comunicazione gentile.
Con la campagna “Parità di Informazione Positiva” il movimento sta portando avanti una proposta per potare l’insegnamento della gentilezza in tutte le scuole italiane e insieme a giornalisti, accademici, insegnanti ed esperti del mondo della comunicazione, sta realizzando un programma per riformare il mondo dell'informazione e dei media e restituire loro il ruolo di strumenti a servizio della comunità e per il benessere della società.
Sito internet: www.mezzopieno.org

 

 

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