Pannella, Cirano de Bergerac e il sottoscritto
Egregio direttore
La battuta
Leggo solo ora l’Editoriale del 1 marzo in cui si narra che
Pannella apostrofato a Milano con l’epiteto “Buffone”, ipso
facto rispose “Piacere, Pannella”.
Si tratta di battuta brillante, che anche a me è capitato di
usare qualche volta senza per questo rivendicare primogeniture
per il semplice fatto che sia Pannella che il sottoscritto non
abbiamo fatto altro che copiare. Chi? Nientepopodimeno che
Cirano di Bergerac che, apostrofato pure lui dal Duca non
ricordo di qual feudo “fellone, vile, marrano” rispose “ah sì, ed io
Cirano, conte di Bergerac”. Il ricordo è approssimativo ma
fedele nella sostanza.
Il naso
Già che ci sono altra battuta del famoso personaggio di Rostand,
quella relativa al suo naso che lo precedeva di un quarto d’ora.
Non le pare che ci vorrebbe di questi tempi qualcuno con un naso
in posizione avanzata, almeno tale da fiutare il vento con
qualche giorno di anticipo, per il bene del nostro Paese?
E’ vero che c’è da fiutare anche intorno ai nostri piedi, come
fa il mio cane quando lo porto a spasso, ma lo fa quando è
tranquillo perché le sue fiutate a media e lunga distanza le ha
già fatte…
Cordialità
Alberto Frizziero
GdS 30 IV 2005 - www.gazzettadisondrio.it