Gallura, e non solo. Quale futuro? (A proposito di un nostro articolo...) da Antonello Sagheddu

(A proposito di un nostro articolo...) da Antonello Sagheddu

Soru: per sembrare un genio avrebbe dovuto essere completamente
diverso. Pensiamoci un attimo e conservate questo scritto, la
realtà è completamente diversa, molti personaggi hanno lanciato
la pietra e nascosto la mano. I salvatori dell’economia hanno
cavalcato la fantasiosa tesi dei pericoli, dei falsi scoppi e di
un’infinità di bugie senza pensare al passato e all’imminente
futuro. Quanti di noi hanno potuto realizzare i propri sogni
grazie alla Marina Italiana e a quella Usa? La risposta è
semplice: quasi tutti i maddalenini, e non solo: questa è
storia. Con tutto il cuore mi auguro che i ‘salvatori’ riescano
a materializzare quanto promesso, ho i miei dubbi e vi spiego i
motivi. Intanto, oltre ai 180 dipendenti italiani presso la base
Usa ci sono intere famiglie galluresi che perderebbero questa
importante risorsa, i vari imprenditori isolani (Bar,
Ristoranti, compagnie di navigazione, alimentari ecc.) e anche
tanti privati che, grazie ai molti affitti potevano mantenere i
propri figli agli studi e togliersi qualche soddisfazione in più
acquistando senza limiti: in futuro questo non sarà più
possibile, oltre alla ‘fuga’ degli americani, di conseguenza, ci
sarà una riduzione importante della Marina Italiana.


Ma se veramente il Governatore, con tutti i suoi amici (molti
hanno fatto due passi indietro perché hanno capito il danno
provocato), vede il turismo nel futuro degli isolani, e non
solo, impedisce la ‘nascita’ della strada Olbia-Palau, l’idea
sulle nuove imposte a riguardo delle imbarcazioni (meno male che
‘vedeva’ porti turistici con maxiyacht da tutte le parti), senza
soffermarsi sulle tasse delle case per gli ‘stranieri’: chi
verrebbe a investire nell’isola? Aspettiamo a brindare (come ha
detto qualcuno), inutile alzare il calice al cielo quando non
c’è nulla dentro il bicchiere, non si gioca con il futuro di
molte famiglie. Sapete che gli struzzi nascondono la testa sotto
la sabbia? La cosa straordinaria è che si ricordano sempre dove
l'hanno messa. A differenza di molti non mi nascondo dietro un
dito, nessuno, su questa terra, potrà mettermi il bavaglio, non
ho nessun tipo di interesse e non vado in giro a promettere cose
per scopi personali, non mi comporto da vigliacco e non sputo
dove ho mangiato come hanno fatto in molti. Alle fiabe non ci
crede più nessuno, l’unica differenza che ‘vedo’, stranamente,
che ora va tutto bene, l’importante che qualcuno tenga a mente
chi sono i personaggi che hanno voluto tutta questa situazione,
perché mi sembra di conoscere questa frase ‘rubata’ su internet:
"Chi è questo tizio?" come dissero Caio e Sempronio quando
videro il fratello.


Lo ‘straniero’ che ha dichiarato al convegno della Cisl che la
Marina Militare deve ringraziare La Maddalena, deve solo
vergognarsi.


Potrei starmene seduto su una poltrona e godermi la mia
pensione, non lo faccio perché capisco tutte quelle persone che
rischiano di rimanere senza lavoro grazie alle fantasiose
promesse, in secondo luogo, a differenza di altri, non ho paura
di dire quello che penso.

Antonello Sagheddu,
Giornalista



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