LAVORI SULLE STRADE: DALL'ALBA AL TRAMONTO! IL CASO DI VIA ADUA - UNO DEI DUE INGRESSI IN CITTA' DA OVEST) A SONDRIO 11 10 20 35

Per la seconda volta Via Adua é stata interrotta per i lavori del gas costringendo conseguentemente tutto il traffico proveniente dalla SS 38, lato Castione, a imbottigliarsi in Viale Milano. Al mattino tragedia, ovviamente. Commenti furenti e invito al Comitato Cittadini Consumatori a far andare la cosa sui giornali eccetera eccetera. Abbiamo risposto che il problema non lo si risolve piantando grane sui giornali. Semmai il giornale é la mossa successiva se non si ottiene niente. Ci siamo interessati sottoponendo il problema al Vicesindaco ed assessore Iannotti e l'intervento ha trovato subito risposta positiva. Ad esempio con la cosa più elementare. I lavori interessavano solo la corsia discendente (tranne in tutto qualche minuto) per cui non aveva nessun senso chiudere anche quella ascendente. Il traffico in entrata in città avrebbe quindi potuto fin dall'inizio scorrere regolarmente. All'impresa, tenuta ai vari adempimenti, competeva l'attuazione. Abbiamo contestato a chi dirigeva i lavori che mancava il cartello di rito con le specificazioni obbligatorie. E' stato risposto che il cartello c'era. Ed effettivamente c'era ma ben oltre ovvero nel piazzale del sottopasso ferroviario, in Viale dello Stadio NON in Via Adua interessata dai lavori. In secondo luogo mancavano i previsti estremi dell'autorizzazione comunale. Ci interessava averli per andare a vedere se le prescrizioni fossero state osservate e, se del caso, intervenire al ruguardo. L'intervento dell'assessore é stato tempestivo e positivo e ce ne ha dato comunicazione anche ai fini dell'apposizione dei cartelli che non c'erano. Hanno però continuato a non esserci nel Lungo Mallero sia all'altezza del Ponte Matteotti (Piazza Garibaldi) che del Ponte Eiffel (inizio Via Trento)

Quante persone hanno dovuto fare 1500 metri tornando indietro su Via Mazzini, poi Via Parolo e Via Colonnello Alessi, Ponte Matteotti, Via De Simoni e Viale Milano quando un semplice cartello, come detto dianzi, all'altezza dei primo ponte - e un altro ad abundantiam all'inizio di Via Trento (ponte Eiffel) sarebbe bastato a evitare perdita di tempo, consumo inutile di carburante, attacchi di fegato a tanta gente.

Tutto é bene quel che finisce bene. Non basta. La cosa non é nuova in quanto, tempo fa, Via Adua é stata chiusa per giorni e giorni. Allora avevamo sottolineato un ritmo di lavoro non proprio da stakanovisti quando la gente protestava e diceva che questi lavori vanno fatti anche di notte (noi ci accontentavamo del ritorno ai tempi di un po' di anni fa: dall'alba al tramonto e sabato lavorativo). Per la prossima volta si provveda subito non solo con prescrizioni adeguate ma anche con rigorosi controlli per accertare se l'impresa ha fatto quel che doveva fare.

CCCVa

PS Ci interesserebbe sapere se l'omissione dei dati dell'autorizzazione comunale, grave, é stata sanzionata.

CCCVA