INSERZIONE: OCCASIONISSIMA. VENDESI PALAZZO ANNI TRENTA. OTTIMO STATO. GRANDI SUPERFICI AD UFFICI, SALONE D'ONORE. L'IDEALE PER SEDE DEI CONSOLATI CINESE O DEL BRICS. COLLEGATO A DEPENDANCE FUNZIONALE. IL TUTTO IN CENTRO DI SONDRIO 12.7.20.10
Si tratta di un edificio rispettoso dello spirito del luogo con uso di materiali da costruzione appartenenti alla tradizione locale come il granito, la beola, il serpentino, il legno. Nelle parti alte dell'edificio, sopra le zoccolature in pietra, l'uso decorazione a graffito che il progettista vincitore del Concorso nazionale nel 1930 arch. Muzio aveva notato su alcuni edifici storici, girovagando in valle con un taccuino per gli schizzi. All'identità locale rimandano anche i sei grandi dipinti realizzati nel 1934 da Gianfilippo Usellini sulle pareti del salone d'onore. Eseguiti con la tecnica dell'encausto (colore a tempera sciolto nella cera fusa e fissato a caldo sulla parete) e disposti sopra un'alta pannellatura lignea, raffigurano le tipiche attività valtellinesi: La mietitura, La vendemmia, La tessitura, la filatura e la pesca, La lavorazione del granito e l'alpinismo, La caccia e l'industria del legname, L'alpeggio. Due gli ingressi oltre ad un'uscita al servizio del Console o di chi per esso.
PREZZO DI AFFEZIONE. VENDITA PER CESSAZIONE ATTIVITA' (PROVINCIA DI SONDRIO) E SFRATTO (PREFETTURA).
I potenziali acquirenti scrivano pure al giornale.