APRICA: IL BILANCIO DI NATALE FA BEN SPERARE 12.1.10.25

Il calo rispetto alla stagione 2010-2011 è dovuto alla mancanza di neve al ponte dell'Immacolata

L'assenza di neve durante il ponte di Sant'Ambrogio ha sicuramente determinato un calo di presenze sulle piste da sci del comprensorio di Aprica e Corteno nella parte iniziale della stagione invernale, ma da Natale le cose sono andate migliorando e l'8 gennaio gli operatori hanno potuto almeno tirare un sospiro di sollievo.

L'ad della Siba Magnolta Domenico Cioccarelli conferma l'incremento di passaggi forte proprio della giornata di domenica scorsa rispetto allo scorso anno, anche se la situazione di crisi si fa certo sentire anche sulle piste.

Dal canto suo Arnaldo Soncelli, presidente Siba Magnolta e vicepresidente Sita Palabione, sostiene che occorrano "tempi più lunghi per un esame effettivo. E' pur vero che con l'innevamento programmato abbiamo fatto miracoli, ma come ha ben detto il collega dei Campetti Armando Muti, con costi pesanti anche considerata l'assenza totale di un contributo delle istituzioni".

Secondo Soncelli il calo "è un dato reale, ma non credo sia imputabile alle presenze. Ci trasciniamo, come tutte le stazioni della Valtellina, il buco dell'Immacolata che però è stato notevolmente ridimensionato dal 24 ad oggi; vedremo quindi alla fine, dopo Carnevale". Insomma, non mancano le speranze per un proseguo della stagione invernale positivo nel comprensorio di Aprica e Corteno Golgi.

Marco Quaroni

Marco Quaroni
CCCVA