Sondrio 3 settembre. UNA PUBBLICITA' CHE FA SCHIFO A MOLTI. E ALLORA? NON COMPRINO QUEL PRODOTTO 2012.agosto.30.39

E chi deve tutelare i minori dalla TV quando sgarra ci guardi dentro, no?

Siamo a tavola e in TV appare una bella ragazza, la cui bocca si deforma trasformandola in maniera da fare schifo. Non a tutti. C'é qualcuno a cui piace e la difende, anche se in genere il loro modo di scrivere i commenti evidenzia che non si tratta dell'utenza familiare. In ogni caso fossero, ma sicuramente non é così, fifty fifty e anche minoritari i diritti dei bambini andrebbero tutelati e la tutela non va a maggioranza.

Da Youtube estraiamo alcuni commenti riferiti allo spot che reclamizza la gomma da masticare, altrimenti detta 'cicca', Air Action Vigorsol:

"Una pubblicità SCHIFOSA, di pessimo gusto, e nemmeno tanto divertente - Fastidiosa - Mi associo al coro di sdegno per una pubblicita' che non tiene minimamente conto della sensibilità infantile - sono pienamente d'accordo con te io ho mio nipote di 2 anni che appena la vede si terrorizza inizia a piangere terrorizzato - io sto pensando di fare causa all'emittente perchè mia figlia non riesce più a guardare la tv tranquilla.- caro mio, se tu avessi dei figli che ti implorano di non accendere la tv perchè hanno paura, forse cambieresti idea - La mia bambina piange appena inizia! - anche mio figlio, ho gia mandato segnalazioni al 114! - ingiustificabile - è orribile - per noi adulti cambia poco perchè sappiamo che è uno spot ma per i bambini è traumatico e bruttissimo. dovrebbero cestinarlo subito - vuoi mettere quanto più simpatico e bello è lo spot con lo scoiattolo????.

La lista

Se qualcuno vuole allungare la lista, e vedere invece chi contesta i contestaori ecco l'indirizzo:

http://www.youtube.com/all_comments?v=o8RCOb3WQOs

Ci sono almeno tre soggetti cui rivolgersi, e a cui il Comitato Cittadini Consumatori si rivolgerà:

Comitato di Applicazione del Codice di Autoregolamentazione Tv e minori

l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Iap (Istituto di autodisciplina pubblicitaria)

Prima cosa da fare

Soprattutto chi protesta per le conseguenze sui bambini prenda carta e penna e si rivolga a questi tre soggetti.

Seconda cosa da fare

Poi una seconda. Di marche ce ne sono diverse sul mercato. Di prodotti pure. Il Gruppo é presente in 150 Paesi, quindi non gliene può fregare niente se qualcuno smette i comprare i suoi prodotti. C'é chi ha detto che seguirà questa strada. Se fossero in tanti passerebbe la voglia all'ufficio pubblicità dell'azienda di Lainate di spinmgere i suoi prodotti in un modo che a nioi pare abominevole, soprattutto pensando ai bambini di cui ai commenti.

CCCVa

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