A Giorgio Bocca: la Valtellina non è affatto solo vino e bresaola. Aggiornarsi

di CCCVa

“Fatti nostri”, rubrica di Giorgio Bocca su “Il Venerdì di Repubblica”, in edicola il 2 luglio, pagina 13:
“Valtellina ombelico d’Italia”.

Ironia e paradosso, costume e divertissement. Andante con brio, ma il finale è brutto perché può essere preso sul serio da tanti lettori.
“Percorro la Valtellina stupefatto. Non produce, a parte il vino e la bresaola, niente di
serio
, eppure trasuda benessere, il sedere delle sue donne si è allargato, gli ombelichi delle belle come delle brutte sono fioriti. Non conta più niente per la storia, ma è in Europa come tutti noi”.

Non ci vogliamo riferire alle donne perché ci sarebbe da chiarire se l’allargamento è autentico o non è forse che, con il tempo, l’occhio abbia una percezione diversa…

Ci riferiamo a questa sottovalutazione della Valtellina da cui verrebbero dunque solo vino e bresaola e null’altro di serio. Ebbene in questi 200 km di arco alpino fra le Retiche con i suoi 4.000 e le Orobie, tra Lepontine e Stelvio, di cose serie se ne producono tante, forse sono tutte o quasi serie e molto serie.

Le barche, ad esempio,della Cranchi per clienti persino del paradiso della vela, l’Australia. I motori nautici della Selva che sono stati campioni del mondo. I vari prodotti alimentari di altissimo livello (pensiamo alle marmellate della VIS o ai biscotti della Galbusera o alla serie di confezioni, dai funghi persino al salmone). L’acqua, come Levissima, Bernina, Frisia. I pezzi meccanici di straordinaria precisione realizzati in Valmalenco per le maggiori case automobilistiche. Le pietre, opportunamente lavorate, che vanno in tutto il mondo, rivestendo persino grandi edifici pubblici stranieri. E potremmo continuare a
lungo ricordando anche le due banche "locali" oggi al
top nazionale per qualità. E già che ci siamo, ricordiamo però anche i quasi 6 miliardi di kWh annui, in piccola parte consumati localmente in quanto più del 90% è fornito al Paese, energia – e potenza! – pregiata in quanto l’idroelettrico è oro per i momenti di punta.

E vini e bresaola, certo. Bresaola è sinonimo di Valtellina (Valchiavenna compresa). Vini: ce ne sono tanti in Italia di buoni. Di eccezionali non molti, e fra questi alcuni valtellinesi. Di “super-super” pochissimi, e fra questi certamente lo Sforzato.

Due cose serie, ma insieme a tante altre cose serie.

Donne comprese. Bocca converrà: ne ha sposata una.

p. il
CCCVa: Alberto Frizziero
e Antonio Tolomeo


GdS  30 III 2004 -
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