) Gli accordi tra Europa e Svizzera interessano soprattutto noi 2) Si alle telecamere
1) Gli accordi tra
Europa e Svizzera
interessano soprattutto noi
Dopo gli accordi Europa-Svizzera del 19 maggio proposta ai
candidati alle elezioni provinciali
Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina richiama la Loro
attenzione sull’importantissima – per la nostra provincia –
conclusione dei negoziati in corso da un triennio tra Europa e
Svizzera, avvenuta lo scorso 19 maggio.
La Svizzera ha dato il suo via libera all'ingresso nell'area di
libera circolazione definito dagli accordi di Schengen. I nove capitoli
dell’intesa non potranno andare subito in attuazione in quanto è
noto che gli svizzeri sottopongono molti provvedimenti rilevanti
ai loro cittadini attraverso referendum, ma la strada è
tracciata. Il dato più significativo per noi è che si va verso
la eliminazione dei controlli ai valichi di frontiera. Non si tratta ancora
dell’ingresso della Svizzera in Europa per il quale occorrerà
qualche anno non solo per i negoziati ma soprattutto per i
complessi adeguamenti alla legislazione elvetica ma un passo
avanti sì. Inoltre questo evento potrà portare alla ratifica da
parte del Consiglio Federale svizzero di intese già intervenute
sui temi di cui agli accordi di Schengen.
Due
candidati-Presidente (Provera e Pruneri) hanno già raccolto i
nostri inviti ad occuparsi di questo tipo di problemi. Non si è
ancora valutato a fondo infatti cosa può voler dire per la
provincia essere trasferita di colpo dai margini al centro
dell’Europa cadendo i confini europei di Montespluga, Castasegna,
Campocologno, S. Maria, Ponte del Gallo, Forcola.
Per questo l’auspicio che tutti i candidati-Presidente e tutte
le liste in lizza per il Consiglio Provinciale trovino una
posizione comune anche per iniziative concrete quali quelle di
Chiasso.
2) Si alle telecamere
Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina ribadisce non solo
l’opportunità ma anche l’indispensabilità della collocazione di
telecamere a Sondrio, utili per il controllo centralizzato del
traffico ma assolutamente preziose per la sicurezza.
Si comprendono alcune riserve che emergono periodicamente in
ordine all’esigenza di tutela della privacy dei cittadini ma non
si tratta di remora tale da sconsigliare l’introduzione dei
controlli TV, tenuto conto dei vantaggi in fatto di sicurezza
della cittadinanza.
Intanto chi è in pubblica via è per sua scelta sotto gli occhi
di tutti. Viene visto da una pluralità di persone e può essere
fotografato o filmato a sua insaputa da terzi qualsiasi che poi
possono usare come vogliono di queste foto o riprese. Quale la
controindicazione nell’essere filmato da telecamere pubbliche,
riprese soggette a un rigoroso controllo di utilizzazione?
Il Comitato Cittadini Consumatori Valtellina ribadisce inoltre
la proposta che oltre a quelle di progetto con localizzazione
nota se ne istallino altre, senza indicarne numero e postazione,
inserite in posizioni-chiave e mimetizzate in modo da costituire
fattore di dissuasione per i malintenzionati.
Questa proposta vale non solo per Sondrio ma anche per gli altri
Comuni che opportunamente si sono messi su questa strada
nell’interesse dei loro amministrati.
p. il
CCCVa: Alberto Frizziero
e Antonio Tolomeo
GdS 30 III 2004 -
www.gazzettadisondrio.it