ARGOMENTO PROPOSTO DA LORENZO CROCE PRESIDENTE AIDAA: PROPOSTA L’ISTITUZIONE DI UNA GIORNATA DI RICORDO DELLE VITTIME DELLA CACCIA

Sono Lorenzo Croce presidente nazionale ell’associazione italiana difesa animali ed ambiente, anche quest’anno come sempre avviene sono tante, troppe le persone che rimangono uccise o ferite in battute di caccia, siano cacciatori, o ancora peggio persone che si trovano per caso sulla traiettoria del proiettile sparato dalle doppiette. Secondo i dati degli amici di caccia il cacciatore sono 60 i morti della scorsa stagione e presumibilmente altrettanti saranno nel corso della presente stagione venatoria. E nonostante questa mattanza di uomini (ai quali dobbiamo aggiungere i milioni di animali crudelmente ammazzati dal sadismo e dalla violenza dei cacciatori) qualcuno vorrebbe portare la caccia a livello di sport olimpico già a partire dalle prossime olimpiadi di Pechino. Ci pare evidente e doveroso ricordare pubblicamente, che nessun altra disciplina che lorsignori si ostinano a definire "sportiva" provoca la morte di tante vite umane ed animali come la caccia.

Pertanto ci rivolgiamo a voi per sottoporvi la nostra proposta di

istituire una giornata di ricordo per le vittime della caccia. Una giornata nella quale mobilitarci tutti insieme per ricordare

l’orrore e lo scempio oltre ai lutti che questo sport barbaro e assurdo provoca ogni anno anche in Lombardia. La nostra idea è quella di chiedere ai cacciatori di aderire a questa

giornata attraverso il silenzio delle doppiette. Perchè ogni morte, anche quella del cacciatore (e qui qualcuno potrebbe sostenere senza rischio di smentita che loro a volte se la vanno a cercare) merita comunque rispetto e il silenzio. Non so se le associazioni venatorie alle quale scrivo una lettera specifica nel merito, aderiranno all’iniziativa ne se avranno la forza ed il coraggio di riconoscere il danno che i loro adepti provocano alla

natura, agli animali ed agli stessi uomini attraverso la loro orrenda pratica di morte. Ma spero che invece le adesioni vengano dal mondo animalista e dall'associazione delle vittime della caccia, in modo da individuare insieme nei prossimi giorni come e quando celebrare questa giornata del ricordo. Non servono e francamente non le cerchiamo manifestazioni congiunte tra noi e i cacciatori, basterebbe che questi signori prendano coscenza della loro follia di morte e che per un giorno, per onorare i loro stessi compagni caduti accettino di fermare le loro doppiette. Ho dubbi seri sulla loro adesione ma provarci in fondo non ci costa nulla anche perchè gli assassini di uomini ed animali non siamo certo noi. Attendo vostre notizie sia positive che negative all’indirizzo mail presidenza.aidaa@libero.it

Grazie della cortese attenzione e buona vita a tutti.

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