ARGOMENTO PROPOSTO DA Marco DE GRANDIS: DEMOCRISTIANI, UNIAMOCI!

All'On. Gianfranco ROTONDI - Segretario della Democrazia Cristiana per le Autonomie;

al Prof. Giuseppe PIZZA - Segretario Nazionale della Democrazia Cristiana;

On. Publio FIORI - Segretario nazionale di Rifondazione Democristiana;

Dott. Angelo SANDRI - Segretario Democrazia Cristiana;

On. Gianni PRANDINI - Segretario del Partito Democratico Cristiano

On. Mauro CUTRUFO - Vice segretario DCA

Egregi Signori,

Con la crisi di questo sistema bipolare fondato su coalizioni disomogenee e la profonda delusione dei cittadini per i fallimenti delle promesse sia di Prodi che di Berlusconi, sta emergendo con forza l'esigenza di un quadro politico nuovo. La gente si aspetta nuovi soggetti che abbiamo radici fondate su ideali saldi e che abbiano come unico riferimento dell'azione politica il perseguimento del bene comune. In questo quadro, moltissimi cittadini reclamano la costituzione di un grande partito di centro,di ispirazione cristiana che raccolga i moderati in un progetto popolare alternativo alla sinistra. Un partito politico che, richiamandosi alla dottrina sociale della Chiesa, ponga la dignità della persona e la famiglia al centro del propio sistema di valori. Tutti i partiti di ispirazione cristiana, come le formazioni politiche da Voi guidate, si richiamano a questi valori e sicuramente non ci sono differenze ideologiche che pongono distinzioni tra di essi. Ma allora perchè si contano 5 partiti democristiani ????? (per non parlare di UDC e UDEUR!!!). La gente che cerca un forte soggetto politico di ispirazione cristiana è totalmente disorientata; non capisce e trova, come unica ragione di questa frammentazione, i personalismi e gli interessi particolari di bottega per cui ognuno vuole farsi un ambito di potere proprio. Certo non è una bella prospettiva! Certamente questo induce l'elettorato a rivolgersi altrove....e Vi assicuro che sono parecchi (veramente molti) coloro che darebbero il proprio voto ad una forza di ispirazione cattolica che avesse l'ambizione di raccogliere tutti i moderati. Lancio quindi un accorato appello. Perchè non avviate un processo di unificazione tra i Vostri partiti? Non si tratta di costiuire una nuova DC. La Democrazia Cristiana esiste già. E' il partito guidato dal Prof. Pizza a cui è stato riconosciuto l'uso del nome e del simbolo, i gloriosi elementi caratterizzanti il partito di De Gasperi. Si tratta quindi di organizzare una confluenza in questo partito delle altre forze politiche di ispirazione cattolica. Ovviamente una volta sciolte le varie formazioni occorrerrebbe un congresso straordinario della Dc che accoglierebbe le nuove componenti e a cui sarebbe dato il compito di eleggere i nuovi organismi dirigenti del partito.

Si potrebbe, come passo successivo pensare ad una federazione democristiana tra UDC UDEUR e nuovo partito Dc unificato. Sono certo che il tutto potrebbe essere compiuto entro il prossimo anno. E' un sogno? Per quale motivo non sarebbe attuabile questa prospettiva?

Da parte mia, Vi assicuro che non sosterrò alcuna formazione politica tra le Vostre (nè con voto nè con iscrizione), sino a quando non inizierà un serio e concreto processo di unificazione nel senso che ho illustrato e invierò molti altri amici a fare altrettanto. Perchè io ritengo che questa divisione sia uno scandalo; uno scandalo a cui si deve porre termine il prima possibile.

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