09 11 20 CASA DI RIPOSO DI BORMIO. BOTTA E RISPOSTA

Ci sono pervenuti, in ordine cronologico, i documenti della minoranza e del Sindaco

La minoranza

Chi ha seguito si dall'inizio la nostra posizione sulla Casa di Riposo avrà potuto constatare l'estrema attenzione da noi dimostrata su questo argomento, sia per le implicazioni relative agli ospiti, che agli operatori che ivi operano, sia sul problema della collocazione che ci ha visto da subito contrario al progetto di Agoi, progetto che tra l'altro a nostro parere nascondeva interessi edilizi spinti in un'area a vocazione agricola.

Oggi, dopo mesi di discussione e il dietrofront dell'amministrazione sul progetto Agoi constatiamo che i primi lavori di adeguamento della Casa di Riposo di Via Moltrasio stanno per prendere il via, senza che per altro in Consiglio comunale si sia discusso il progetto di adeguamento.

Purtroppo l'atteggiamento dell'amministrazione Tradati non è mai stata quella, salvo poche eccezioni di qualche assessore, di condividere con la minoranza alcuna attività o progettualità, ed è così che anche in questo caso veniamo a sapere le novità sulla nostra residenza per anziani dai giornali.

Così cogliamo l'occasione per rivolgere alla Giunta , tramite le pagine del Bollettino alcune domande, che ci sorgono spontanee e che per altro temiamo rimangano inascoltate e senza risposta, come tutte le nostre interrogazioni.

Domande che pensiamo siano di interesse anche dei cittadini, che come noi si chiederanno:

-Qual è la situazione accreditamenti (posti riconosciuti dalla Regione) e convenzionamenti tra la Regione Lombardia e la A.S.L.?

-Quali sono i termini concessi dalla A.S.L. per l'adeguamento?

-Quali saranno le conseguenze se questi termini non saranno mantenuti?

-Dove verranno mandati gli ospiti durante i lavori di adeguamento?

-Per quanto tempo e a che condizioni?

-Chi pagherà la progettazione della struttura che si voleva realizzare ad Agoi?

-É veritiera la notizia che i privati Fratelli Pedranzini hanno avviato una richiesta di risarcimento del danno al Comune di Bormio, per la mancata approvazione del Piano Integrato di Via Agoi promesso dal Sindaco anche con documenti scritti?

-Con quali procedure sono stati assegnati i lavori di adeguamento della odierna Casa di Riposo?

-Per quali importi e con quale tempistica verranno effettuati i lavori?

-Ma soprattutto in cosa consisteranno questi lavori e quale garanzia di utilizzo futuro avrà la Casa di Riposo?

- Corrisponde al vero che i lavori in cantiere permetteranno l'utilizzo della struttura solo per pochi anni e che l'adeguamento odierno sarà solo una soluzione tampone?

-Corrisponde al vero che privati contribuiranno alla ristrutturazione della Casa di Riposo? E se si quali saranno le loro contropartite?

Tanti dubbi a cui vorremmo che venissero date delle risposte precise.

Il Gruppo di Minoranza "Un Futuro Per Bormio": Monica Fumagalli, Michele Magatelli, Ulrico Martinelli

Il Sindaco

Gentili signori, sono a conoscenza che vi è stato inviato dal gruppo di minoranza "un futuro per Bormio" il comunicato 16.11.2009. Si tratta dell'identico comunicato inviato anche alla redazione del bollettino comunale in uscita come sempre, nel mese di dicembre. Posso commentare solo così: l'amministrazione ha svolto il compito di propria competenza ascoltando i cittadini, l'assessore regionale competente (Dott. Boscagli), il direttore generale dell'ASL di Sondrio e il CDA della casa di riposo. Ora, presa la direzione dell'adeguamento di Villa del sorriso ed ottenuta la proroga degli accreditamenti dei posti letto fino al termine lavori (dic 2011) il compito di svolgere appalti, affidare incarichi e provvedere agli aspetti sociali dell'operazione spetta al CDA della casa di Riposo, ed è a loro che ci si deve rivolgere. Quello dell'AC è un compito politico e di indirizzo, altrimenti gestirebbe in prima battuta la struttura stessa.

Grazie, cordiali saluti

Prof.ssa Elisabetta Ferro

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