A PROPOSITO DI AFFIDO CONDIVISO O NO

Gentile direttore Alberto Frizziero,

Nella parte finale del mese di maggio sono emerse delle critiche all'affido condiviso (da parte di Maria Grazia Zecca e la rete delle femministe e lesbiche).

Una tendente ad escluderlo nei casi di forte "conflittualità". Cosa non condivisibile.

Non a caso la legge 54/2006, contrariamente ad altri falliti progetti, non fa alcun cenno di tale termine.

Essa si limita ad affermare che l'affido ad uno solo dei due genitori va preferito nel sol caso che il contatto con l'altro sia pregiudizievole (vedi maltrattamento o abbandono) all'interesse del minore.

Riguardo al tema "violenze e minori" il dato riguardante gli infanticidi (operati nel 90% da madri) può offrire un decisivo quadro.

Silvio PAMMELATI

Silvio PAMMELATI
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